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20 MAGGIO

Schermata 2015-05-20 a 02.21.38Riconosciamo almeno un punto a favore di Paolo Sorrentino: è stato il suo Youth il film della giornata, con code molto lunghe sin dal mattino e reazioni che per una volta uniscono la stampa italiana e straniera, concordi sul fatto di essere tutti in disaccordo sul giudizio al film.
Del film ve ne ho già parlato: il giudizio più gettonato è che sia un film minore e meno riuscito del precedente, vincitore di un Oscar (qui si dissente fortemente).
Tutti concordi però sull’interpretazione di Michael Caine e qualcuno si spinge ad ipotizzare già qualche nomination.
Nota che non mancherà di non sorprendervi: una delle domande più riprese nei titoli della stampa italiana era quella alla Miss Universo del film, protagonista con il suo lato b della controversa locandina di La Giovinezza. Sempre sul pezzo eh.

3 la loiLa loi du marche perché non c’è mai un limite al numero di pellicole francesi capaci di spuntare da tutte le parti al festival. Sul film di Stephan Brizé non ci sono poi tanti dubbi: bello e paraculo. Insomma, una sorta di scopiazzatura di Due Giorni, Una notte dei Dardenne, ma senza la stessa presa emotiva.
C’è anche un limite ai film che ci ricordano quanto faccia schifo al giorno d’oggi il mondo del lavoro che sono disposta a tollerare, anche se questo in particolare ha il merito di descrivere una tipologia di mestiere piuttosto definita: quello alienante e fortemente retorico della ricerca stessa del lavoro. Che se sei disoccupato da quasi due anni e hai un figlio handicappato è un filo angosciante, giusto? Bello, bravo ma un filo troppo compitino. Lo posso già visualizzare distribuito da Lucky Red.

Dheepan di Jacques Audiard, ovvero il punto in cui mancano ancora una manciata di pellicole francesi e già comincio ad imbizzarrirmi. Ok, sono molto ingiusta, soprattutto considerando che il regista in questione ci ha regalato Il Profeta (e i suoi indimenticabili grupponi di cervi metaforici) e Un sapore di ruggine e ossa, però c’è da dire che pur universalmente apprezzato, questo Dheepan ha generato molto meno buzz del solito. Anthonythasan Jesuthasan è il protagonista di un film che si ispira alla sua vera storia: ex tigre Tamil in Sri Lanka, ripara con una donna e una bimba che spaccia come sua famiglia in una banlieue francese dove non mancheranno i problemi. Mettiamola così: se c’è un regista da cui sarei disposta a farmi raccontare una storia di questo genere, è Audiard. Certo che una locandina mi avrebbe reso più incline al lirismo sociale e blablabla.

Dal red carpet: Dal film di Sorrentino sfilano una parata di bellezze, incuranti del divieto di tacco alto. La più sfavillante qui è sembrata Jane Fonda, capace di far sembrare ancora più vecchietti gli attori del cast del film.

 


Il disegnino di Pete Docter su Inside Out, realizzato sulla Croisette.