• About
  • Essentials
  • Glossario
  • Libreria
  • Visuals

gerundiopresente

~ considerazioni in ando e in endo

gerundiopresente

Archivi della categoria: 2019

Cannes 72 / Parasite di Bong Joon-ho

12 lunedì Ago 2019

Posted by Elisa G. in 2019, Cinematografò, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

Bong Joon-ho, cannes 2019, Cho Yeo-jeong, Choi Woo-shik, commedia nera, dramma familiare obbligatorio, Kang-ho Song, Lee Jung-eun, Lee Sun-kyun, Park So-dam

Il nuovo film di Bong Joon-ho valeva la Palma d’Oro al Festival di Cannes 2019, la prima in assoluto vinta dallo strepitoso cinema sud coreano? Sì, con qualche riserva.
Quel che è certo è che dopo la precedente parentesi occidentale più o meno dignitosa di Snowpiercer e Okja, il regista coreano è tornato a lavorare con attori e maestranze connazionali, tirando fuori un film all’altezza delle sue opere migliori, quasi che all’estero si diverta con lezioni di stile (e genere) e toni ingentiliti, mentre quanto c’è da fare sul serio e andarci giù duro, nessun posto è meglio di casa.
In merito a questa vittoria, qualche giornalista italiano tra il nostalgico e il retrogrado ha tirato fuori tutta la stizza di cui era capace per lamentarsi della lunga scia di Palme d’Oro che – con la sola eccezione altoborghese The Square – negli ultimi anni hanno immancabilmente raccontato tante sfaccettature di una sola realtà: quella della povertà contemporanea, che si attacca addosso alle persone con metodi vecchi e nuovi, marchiandole indelebilmente.

Continua a leggere →

Cineriassuntone mensile / I film di luglio 2019

04 domenica Ago 2019

Posted by Elisa G. in 2018, 2019, Cinematografò, Recensionando

≈ 1 Commento

Tag

Alfonso Gomez-Rejon, Benedict Cumberbatch, Chris Hemsworth, F. Gary Gray, Felix van Groeningen, film col dramma dentro, hems, Michael Sheen, Steve Carell, Tessa Thompson, Timothée Chalamet, Tom Holland

Quarto appuntamento mensile del cineriassuntone sett…mensile, un po’ perché di certi film voglio continuare a parlarvi in post dedicati, un po’ perché è estate e di film che non valgono più di un paragrafetto son piene le sale. Quindi ecco a seguire tutti i film usciti a luglio 2019 che ho visto ma non ho avuto tempo, voglia o sbatta di recensirvi.

Continua a leggere →

Recensione / Midsommar di Ari Aster

24 mercoledì Lug 2019

Posted by Elisa G. in 2019, Cinematografò, Recensionando, Uncategorized

≈ 4 commenti

Tag

Ari Aster, Autocompiacimento registico, delicate palette cromatiche, Florence Pugh, horror, Jack Reynor, Pawel Pogorzelski, Vilhelm Blomgren, Will Poulter, William Jackson Harper

Midsommar e Hereditary sono due horror fratelli ma non gemelli, seppur condividano una marcata rassomiglianza simbolica e tematica. Entrambi sono creature del giovane sceneggiatore e regista statunitense Ari Aster, entrambi hanno la loro genesi in un periodo seminale nella carriera del cineasta. I contorni dello stesso non sono chiavi, ma Aster ne parla come di un biennio così ricco di lutti, sfortune, drammi per sé e per la propria famiglia da portarlo a pensare ai propri primi progetti artistici e alla propria vita come perseguitati da una maledizione.
Secondo lungometraggio ma primo progetto messo in cantiere dal regista, Midsommar per la sottoscritta è nettamente superiore a Hereditary. Sia per come scelga un contesto piuttosto radicale e ci si attenga, senza tentare si spiegare sé stesso o peggio rincorrere lo spettatore, sia per come rifugga le inutili complicazioni folk barocche che affossavano la seconda metà di Hereditary in una marea di nonsense e soluzioni di ripiego.
Se in Hereditary l’oscurità si traduceva anche in annebbiamento narrativo, la luce eterna svedese dona a Midsommar un’inaspettata, potente chiarezza, che rendono il film davvero riuscito.

Continua a leggere →

Recensionando / Spider-Man: Far From Home

08 lunedì Lug 2019

Posted by Elisa G. in 2019, Cinematografò, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

amori adolescenziali, c'e' anche un po' d'Italia, cinecomics, Cobie Smulders, Jacob Batalon, Jake Gyllenhaal, Jon Watts, Marisa Tomei, Marvel, Samuel L. Jackson, supereroi con superproblemi, Tom Holland, Zendaya

Che il modello Marvel funzioni ormai è un fatto assodato, tanto che spesso lo si dà per scontato, quasi fosse un risultato tutto sommato semplice portare a casa bene o quantomeno dignitosamente ogni film supereroistico su cui si mette mano, grande o piccolo, prequel o sequel, super blockbusterone dai costi vicini a una manovra finanziaria o cauto esperimento finanziato con il minimo sindacale.
Con l’acquisizione di Marvel e FOX da parte di Disney diventa sempre più rara l’occasione fornita da Spider-Man: Far From Home: la possibilità di vedere il modello Marvel usato da terzi con le stesse facce e le stesse storie. Attori dell’ecosistema MCU impegnati in un progetto che sulla carta è il più possibile ricalcato su quella famosa formula infallibile, ma che anche qui evidenzia uno scarto, una distanza minima ma percepibile rispetto a quando Marvel Studios è totalmente in controllo della lavorazione e non coinvolta fino a un certo punto, come supervisore e consigliere sul campo. È in quello scarto minimo che si nasconde il valore aggiunto dei Marvel Studios, quel quid che rende i film visti da spettatori come spontanei, semplici e quasi intuitivi, ma che in realtà sono quasi l’esatto opposto. Lo testimonia la pila di epigoni Warner Bros/DC, per cui quell’intercapedine tra modello e riproposizione si è rivelata spesso un baratro.
Continua a leggere →

Recensionando / Wolf Call – Minaccia in alto mare

27 giovedì Giu 2019

Posted by Elisa G. in 2019, Cinematografò, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

Antonin Baudry, François Civil, Jérôme Seydoux, Mathieu Kassovitz, momento patriottico bandiera inclusa, Omar Sy, Paula Beer, Reda Kateb, sottomarini, spara spara ci stanno massacrando, Stefan Godin

Nell’insolito marasma di uscite di alto profilo e alto livello c’è un film notevole che rischia di rimanere fuori dai vostri radar, se non fosse per me, la vostra inviata dal fronte del cinema francese. Oltre che ad essere un gran bel film action che stupisce per opulenza produttiva e per la capacità che il cinema francese dimostra di avere nel mettere insieme un film che non ha niente – ripeto, niente – da invidiare alle operazioni blockbuster statunitensi antiche e recenti, Wolf Call – Minaccia in alto mare ha un’avvincentissima storia dietro le quinte e dietro la cinepresa che merita di essere raccontata e conosciuta.
Una storia che racconta tanto di cosa significhi fare cinema Oltralpe, di quale fiducia si abbia in autori esordienti con buone idee da portare su grande schermo, ma anche sull’importanza di conoscere le persone giuste, nel mondo del cinema e dell’esercito. Stavolta non arriverà il solito piagnisteo stile “una cosa così avremmo potuto farla anche noi” perché no, non riesco ad immaginare un altro paese europeo con la volontà, i soldi o la spregiudicatezza necessarie a mettere in piedi un’operazione simile e con così ottimi risultati.
Continua a leggere →

Recensionando / Toy Story 4

25 martedì Giu 2019

Posted by Elisa G. in 2019, Cinematografò, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

cinema d'animazione, Disney, Josh Cooley, piangerone, Pixar

Scalda il cuore Toy Story 4, ancor prima di scomodare la delicata questione di quanto fosse conveniente o lecito mettere di nuovo mano a forse l’unica trilogia del recente passato cinematografico americano ad essere cresciuta film dopo film, riuscendo sempre a trovare la chiusa giusta e il messaggio importante per essere rilevante per il proprio pubblico, allargatosi fino a comprendere varie generazioni. Scalda il cuore non solo perché si tratta di personaggi con cui abbiamo riso e pianto negli ultimi 23 anni, ma perché dietro la narrazione ammodernata e lo stupefacente livello tecnico raggiunto si sente l’affetto e la riverenza con cui i giocattoli di Pixar sono ancora trattati dai loro creatori. In una Pixar post Disney, costretta in più frangenti a scendere a patti con il marketing e l’ansia da sequel, talvolta svendendo e mortificando il proprio bagaglio pregresso creativo con sequel davvero non all’altezza, Toy Story 4 esce indenne dalla visione corporate che ha toccato – poco o tanto, nel bene o nel male – tutti i fratelli e le sorelle di casa Pixar, regalandoci una storia dal sapore antico e contemporaneo, in perfetto bilanciamento.
Continua a leggere →

Recensionando / X-Men: Dark Phoenix

08 sabato Giu 2019

Posted by Elisa G. in 2019, Cinematografò, Recensionando

≈ 1 Commento

Tag

adolescenti problematici, Insuperabili insuperabili Xmen!, James McAvoy, Jennifer Lawrence, Jessica Chastain, Michael Fassbender, Nicholas Hoult, Simon Kinberg, Sophie Turner, spandex!, supereroi con superproblemi

Se non fosse un film deludente e incapace di suggerire la benché minima ragione che ne giustifichi l’esistenza, X-Men: Dark Phoenix sarebbe un soggetto di studio estremamente affascinante. Il merito è del suo travagliatissimo dietro le quinte e di una serie di contraddizioni che rendono il dodicesimo film sui mutanti ad arrivare sul grande schermo un assoluto unicum, pur essendo un sostanziale remake nel contenuto e nello scopo.
Già la prima trilogia mutante – a cui aveva dato il via Bryan Singer – aveva optato per la saga della Fenice Nera come chiusa di alto valore drammatico. D’altronde stiamo parlando una lunga run iniziata nel 1980 e divenuta tra le più celebri e influenti dell’intera galassia mutante. Innanzitutto perché racconta di un potere illimitato e assoluto, che rende una perfettina come Jean Grey uno dei personaggi più sinistri dell’universo mutante, senza dimenticare che proprio questo arco narrativo è già stato benedetto da una trasposizione animata negli anni ’90 (da noi nota come Gli Insuperabili X-Men), considerata tra i migliori prodotti d’animazione americani di sempre. Al cinema invece non c’è proprio verso che la Fenice riesca a spiccare il volo.
Continua a leggere →

Recensionando / Dolor y gloria

05 mercoledì Giu 2019

Posted by Elisa G. in 2019, Cinematografò, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

Antonio Banderas, cannes 2019, Deve far male!, omoaffettività, Pedro Almodovar, Penelope Cruz, Rosalía, tristezza a palate

Dolor y Gloria è il vincitore di Cannes 2019. La Palma d’Oro è andata a un altro film, certo. È molto probabile che con queste ennesima vittoria sfumata, per ragioni anagrafiche e creative, Pedro Almodovar abbia detto addio per sempre alla possibilità di vincere sulla Croisette.
Tuttavia non c’è altro film passato a Cannes altrettanto ammirato e osannato. Il vincitore annunciato, il vincitore mancato, il vincitore morale di Cannes è Dolor y gloria, in perfetto equilibrio tra film testamento e film confessione.
A rendere amarissimo questo risultato è anche il dato matematico della vicenda. C’è innanzitutto il coefficiente sorpresa di un regista che in fase calante ha tirato fuori un film di una qualità che davvero nessuno si aspettava. Per arrivare a questo livello però Almodovar spende tanto, tantissimo, presentandosi con un film sostanzialmente irreplicabile.
Continua a leggere →

Cineriassuntone mensile / I film di maggio 2019

31 venerdì Mag 2019

Posted by Elisa G. in 2019, Cinematografò, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

Anne Hathaway, Chris Addison, David Yarovesky, Dennis Widmyer, horror, Jackson A. Dunn, Jacques Audiard, Jason Clarke, Joaquin Phoenix, Joe Berlinger, Judi Dench, Kevin Kölsch, Lily Collins, Makoto Shinkai, Rebel Wilson, Sophie Cookson, tratto da una storia di poco falsa, Trevor Nunn, una vera esperienza di Truffa, Venezia 75, Zac Efron

Terzo appuntamento mensile del cineriassuntone sett…mensile, un po’ perché di certi film voglio continuare a parlarvi in post dedicati, un po’ perché so che da qualche parte qui c’è un format perfetto ma c’è ancora da sperimentare. Quindi ecco a seguire tutti i film usciti a maggio 2019 che ho visto ma non ho avuto tempo, voglia o sbatta di recensirvi.

Continua a leggere →

Recensionando / Rocketman

28 martedì Mag 2019

Posted by Elisa G. in 2019, Cinematografò, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

biopic, Bryce Dallas Howard, Dexter Fletcher, Jamie Bell, nessuno mi capisce, Richard Madden, sesso droga e tanto altro ancora, Taron Egerton

La vera sorpresa di Rocketman è che per raccontare una leggenda del rock sceglie uno dei generi considerati più antitetici al genere musicale trasgressivo per antonomasia: il musical.
Non si tratta solo di strizzare un quantitativo congruo di canzoni iconiche di Elton John in un film, ripercorrendone l’ascesa e la caduta (nella cocaina) di un’icona della musica inglese del Novecento. Si tratterebbe di un semplice biopic musicale sulla falsa riga di Bohemian Rhapsody. Invece, pur essendo un progetto figlio di quell’esperienza e con lo stesso regista, Rocketman rivela ben presto di essere fatto di ben altra pasta e di fare giustizia al suo protagonista in maniera umanamente e cinematograficamente più soddisfacente.

Continua a leggere →

← Vecchi Post
Articoli più recenti →
  • Visualizza il profilo di 851248408260416 su Facebook
  • Visualizza il profilo di GdiGardy su Twitter
  • Visualizza il profilo di gardy_here su Instagram
  • Visualizza il profilo di UC9R2z79LE1d2mYaZKhYe8eg su YouTube

SFF lover, pro reviewer, every day shipper.

Elisa Giudici, talvolta Gardy, sempre io.

Malvagia, misteriosa ed esotica, ho finito per fare del mio recensire a tempo perso un lavoro, tranne qui, dove continuo a perdere tempo dietro a cinema, letteratura e televisione.

Elargisco aggettivi e rintraccio sottotesti dalla nebbie padane, sognando tappeti rossi, viaggi interstellari, drammi vittoriani e statuine dorate.

Il mio animale totemico è un fottuto cervo metaforico (FCM).

Se "ci shippo qualcuno?" è la vostra domanda, questo blog è la risposta.

archiviando

ordinando

Unisciti a 1.642 altri iscritti

twittando

  • Meglio le banconote dei petali di ciliegio gerundiopresente.wordpress.com/2023/03/26/meg… 1 hour ago
  • Quindi per tornare ai tempi del senso del pericolo legato alla dimensione del piacere non serve alzare l’asticella… twitter.com/i/web/status/1… 1 day ago
  • Ok, ora ho veramente bisogno del numero di casa Verhoeven, ma tipo *ora*. twitter.com/ask_aubry/stat… 2 days ago
  • Ora che ho finito di spammare le mie, vi segnalo una rece di Benedetta dell’abate Pero tanto spoilerosa quanto pene… twitter.com/i/web/status/1… 3 days ago
Follow @GdiGardy

leggendo

i sei più letti oggi

Urania 70 anni di futuro: consigli per gli acquisti
Meglio le banconote dei petali di ciliegio
Gli strani uccelli neri di Hiroko Oyamada siamo noi
Cannes 70 / Il sacrificio del cervo sacro
Recensionando / Taxi Teheran
Recensionando / L'ultimo Lupo

archiviando

ordinando

Blog su WordPress.com.

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Segui Siti che segui
    • gerundiopresente
    • Segui assieme ad altri 352 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • gerundiopresente
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza il sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...