• About
  • Essentials
  • Glossario
  • Libreria
  • Visuals

gerundiopresente

~ considerazioni in ando e in endo

gerundiopresente

Archivi tag: adolescenti problematici

Conferenza stampa / We Are Who We Are

09 venerdì Ott 2020

Posted by Elisa G. in Approfondendo, seriale

≈ Lascia un commento

Tag

adolescenti problematici, amori adolescenziali, Chloë Sevigny, conferenze stampa, HBO, Jack Dylan Grazer, Jordan Kristine Seamón, Luca Guadagnino, Paolo Giordano, serialità, SKY

A inizio ottobre si è svolta la conferenza stampa italiana ufficiale di presentazione di We Are Who We Are, la prima serie televisiva diretta da Luca Guadagnino e prodotta da Sky e HBO, ambientata tra i soldati di stanza in una base americana a Chioggia e le loro famiglie.
Per un sunto organico ed essenziale di quanto raccontato dal regista e dal cast potete dare un’occhiata a questo pezzo.
A seguire invece trovare la trascrizione integrale di quanto detto dai partecipanti. 

Continua a leggere →

Recensionando / L’ultima ora

02 martedì Lug 2019

Posted by Elisa G. in 2018, Cinematografò, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

Adèle Castillon, adolescenti problematici, Emmanuelle Bercot, Grégory Montel, Laurent Lafitte, Luàna Bajrami, Pascal Greggory, Sébastien Marnier, temi d'amore tra i banchi di scuola, thriller, Venezia 75

È statisticamente certo che anche riuscendo a centrare la visione ogni singolo film del concorso principale del Festival di Venezia, si finisca per scoprire quasi un anno dopo qualche chicca passata sotto il naso al Lido. Matematicamente certo, sia perché ancora non ci è stato fatto dopo dell’ubiquità o di una sfera di cristallo (per divinare dove essere a vedere cosa di davvero meritevole), sia perché in estate tutti i rimasugli, i peccati, gli avanzi e gli esperimenti rimasti nascosti o dimenticati nei cassetti dei distributori italiani vedono la luce, anzi, il buio della sala.
Nel caso di L’ultima ora (L’Heure de la sortie) si tratta di un colpo di fortuna, perché è un discreto filmone che vale davvero la pena di recuperare in sala e che da solo rialza e di parecchio le sorti di questa settimana cinematografica di uscite altrimenti mediocri. E se vi dico che a girare questo ottimo film c’è Sébastien Marnier, ovvero un francese e un regista al suo secondo film, vi stupite? Dato l’andazzo recente su questo blog, dove siamo settimanalmente costretti a constatare che esordienti di pregio abbiano Oltralpe, direi non troppo.
Continua a leggere →

Recensionando / X-Men: Dark Phoenix

08 sabato Giu 2019

Posted by Elisa G. in 2019, Cinematografò, Recensionando

≈ 1 Commento

Tag

adolescenti problematici, Insuperabili insuperabili Xmen!, James McAvoy, Jennifer Lawrence, Jessica Chastain, Michael Fassbender, Nicholas Hoult, Simon Kinberg, Sophie Turner, spandex!, supereroi con superproblemi

Se non fosse un film deludente e incapace di suggerire la benché minima ragione che ne giustifichi l’esistenza, X-Men: Dark Phoenix sarebbe un soggetto di studio estremamente affascinante. Il merito è del suo travagliatissimo dietro le quinte e di una serie di contraddizioni che rendono il dodicesimo film sui mutanti ad arrivare sul grande schermo un assoluto unicum, pur essendo un sostanziale remake nel contenuto e nello scopo.
Già la prima trilogia mutante – a cui aveva dato il via Bryan Singer – aveva optato per la saga della Fenice Nera come chiusa di alto valore drammatico. D’altronde stiamo parlando una lunga run iniziata nel 1980 e divenuta tra le più celebri e influenti dell’intera galassia mutante. Innanzitutto perché racconta di un potere illimitato e assoluto, che rende una perfettina come Jean Grey uno dei personaggi più sinistri dell’universo mutante, senza dimenticare che proprio questo arco narrativo è già stato benedetto da una trasposizione animata negli anni ’90 (da noi nota come Gli Insuperabili X-Men), considerata tra i migliori prodotti d’animazione americani di sempre. Al cinema invece non c’è proprio verso che la Fenice riesca a spiccare il volo.
Continua a leggere →

Fest 2018 / Le terrificanti avventure di Sabrina

21 domenica Ott 2018

Posted by Elisa G. in 2018, Recensionando, seriale

≈ 4 commenti

Tag

adolescenti problematici, Greg Berlanti, horror, Kiernan Shipka, Miranda Otto, Netflix, Roberto Aguirre-Sacasa

Tutto si può dire di Netflix, tranne che non sappia creare un’atmosfera di aspettativa attorno alle sue release, quale che sia il loro calibro. Prendete il FeST –  Festival delle serie TV di Milano. La grande N dello streaming non ha aveva in programma le anteprime più succose (quella palma la darei ad Amazon Studios con The Romanoffs) ma ha saputo rendere ogni suo evento una faccenda esclusiva e condivisa come nessun altro.
Così metti una sera in Santeria a Milano e una tote bag nera con il logo di Le terrificanti avventure di Sabrina su ogni sedia. All’interno c’è ben più di un semplice gadget: c’è quello che nella città meneghina chiunque definirebbe il lavoro di un team di creativi (si spera fuori dallo stereotipo dello stagista sottopagato). All’interno si trova una scatoletta di cibo per gatti posseduti, con etichetta dalla grafica ritoccata per elencare tra gli ingredienti sogliola assatanata e alito del Demonio. Il pezzo forte però è una parrucca bionda completa di fascia nera, con tanto di effetto shatush, perché sia mai che la protagonista di una serie teen abbia i capelli di un solo colore dalle radici alle punte. In un attimo tutta la sala è bionda e tutti sono sui social e il gioco è fatto.

Continua a leggere →

Letture per il Tanabata / Arrivederci arancione e Nipponia nippon

07 sabato Lug 2018

Posted by Elisa G. in Libreria, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

Abe Kazushige, adolescenti problematici, Australia, edizioni e/o, Giappone, giapponesi tristi forte, Iwaki Kei, letteratura giapponese, premio Akutagawa, premio Dazai Osamu, premio Kenzaburo

Il settimo giorno del settimo mese del calendario lunare è – secondo la tradizione giapponese – l’unico giorno dell’anno solare in cui gli amanti Orihime e Hikoboshi possono ricongiungersi, così come le costellazioni Vega e Altair che rappresentano. Sebbene vari di anno in anno in base al calendario, tradizionalmente i festeggiamenti del Tanabata cominciano il 7 luglio 2018.
Quale migliore occasione di una delle cinque maggiori festività del calendario giapponese (gosekku) per parlare un po’ di letteratura giapponese?


Continua a leggere →

Cannes 71 / Un affare di famiglia (Manbiki Kazoku) di Hirozaku Kore-eda

20 mercoledì Giu 2018

Posted by Elisa G. in 2018, Cinematografò, Recensionando

≈ 1 Commento

Tag

adolescenti problematici, Cannes 2018, Cannes e dintorni, dramma familiare obbligatorio, Giappone, giapponesi tristi forte, Hirokazu Kore-eda, Ikewaki Chizuru, Kiki Kirin, Lily Franky, Mayu Matsuoka, Sakura Ando

Il nuovo film di Hirokazu Kore-eda valeva la Palma d’Oro? Sì, è di certo un film ben sopra il livello del meritorio, che non esiterei a definire magistrale.
Certo con solo cinque dei venti e passa film in concorso visti è difficile esprimere giudizi di merito, però quel che è certo è che il regista giapponese vivente più amato e noto nel circuito internazionale ha scritto e diretto una pellicola di raro equilibrio e maestria, anche per uno come lui che sia dall’esordio documentaristico ma dimostrato di una capacità di sintesi e un’espressività eccezionali.
La domanda dopo l’ulteriore conferma di Un affare di famiglia sorge spontanea: Hirokazu Kore-eda ha mai sbagliato un film in vita sua?
Continua a leggere →

Recensionando / A Beautiful Day – You Were Never Really Here

03 giovedì Mag 2018

Posted by Elisa G. in 2017, Cinematografò, Recensionando

≈ 1 Commento

Tag

adolescenti problematici, Alessandro Nivola, Autocompiacimento registico, Cannes 2017, Deve far male!, Ekaterina Samsonov, Joaquin Phoenix, John Doman, Lynne Ramsay, tristezza a palate

Finalmente mi capita tra le mani il perfetto esempio festivaliero per illustrarvi una pratica molto diffusa tra i cineasti che partecipano alla lotta per l’Orso, la Palma e il Leone d’oro. You Were Never Really Here è infatti un caso da manuale di responso critico molto altalenante: chi seguì le sorti del nuovo film di Lynne Ramsay nel giorno di presentazione alla Croisette ricorderà di certo come le recensioni fossero in gran parte negative, incentrate sull’eccessiva lunghezza e vacuità del film con protagonista Joaquim Phoenix.
Quel film, così come raccontato dai giornalisti dalla Croisette, di fatto oggi non è esiste: in A Beatiful Day* è davvero difficile riconoscere quella pellicola scoperta attraverso le prime recensioni. Il motivo è semplice: quella che vediamo nelle sale in questi giorni è una seconda versione, rimontata, snellita di tantissime sequenze, ripensata per alcuni versi radicalmente dalla sua creatrice.
Continua a leggere →

Recensionando / Un posto tranquillo

03 martedì Apr 2018

Posted by Elisa G. in 2018, Cinematografò, Recensionando

≈ 3 commenti

Tag

adolescenti problematici, Emily Blunt, horror, il granoturco uccide, John Krasinski, Millicent Simmonds, Noah Jupe, umani fanno il mazzo ad alieni, voglio andare a vivere in campagna

Ha l’effetto di un boato o di uno schiaffo il primo passaggio ad alto volume di Un posto tranquillo, il capolista horror del 2018 a far parlare molto e bene di sé, già configuratosi come una visione imperdibile per i fan del genere (e non solo) di quest’annata.
Come spettatori ed essere umani ci adattiamo piuttosto velocemente ai cambiamenti (farceli piacere è un altro discorso), perciò basta seguire la famiglia Abbott in silenzio e in punta di piedi per un’oretta di pura tensione (e qualche passaggio vicino allo spavento vero e proprio) ed ecco che anche per noi un urlo, una parola detta ad alta voce o il fatale rumore di un oggetto che cade diventano drammatici, assordanti.
Il merito non è solo di un’idea semplice ed efficacissima che traina il film (se fai rumore, sei morto), ma anche a un horror che dialoga silenziosamente con un attributo troppo spesso ignorato in gesto genere di pellicola: l’intelligenza dello spettatore.
Continua a leggere →

Recensionando / Nelle pieghe del tempo

30 venerdì Mar 2018

Posted by Elisa G. in 2018, Cinematografò, Recensionando

≈ 1 Commento

Tag

adolescenti problematici, Ava DuVernay, Chris Pine, Deric McCabe, Disney, fantasy, Levi Miller, Madeleine L'Engle, Mindy Kaling, Oprah Winfrey, Paco Delgado, Ramin Djawadi, Reese Witherspoon, Storm Reid

Il peggior risultato possibile guidato dalle miglior intenzioni immaginabili, questo è Nelle pieghe del tempo. Il blockbuster pasquale di Disney ci ricorda che, di tanto in tanto, anche la Casa del Topo sbaglia clamorosamente.
L’ambizioso progetto con un budget da 100 milioni di dollari vorrebbe portare in sala l’adattamento filmico del celebre (almeno negli Stati Uniti) romanzo fantastico per ragazzi scritto da Madeleine L’Engle negli anni ’50, con l’intento di produrre un film tutto al femminile.
La mossa è coraggiosa, per numerosi motivi: nonostante gli incassi stratosferici dei film su e con donne protagoniste visti nella scorsa annata, non è comunque un azzardo da poco portare al cinema uno progetto con un budget del genere, scontrandosi con la diffidenza ancora forte sulla monetizzabilità di una storia “al femminile”. Il plauso per Disney dovrebbe essere doppio, perché tra i grandi studios è l’unico che continui a produrre lungometraggi chiaramente destinati al pubblico più giovane, tenendo in vita il desolante panorama del cinema per ragazzi.

Continua a leggere →

Recensionando / Kissing Candice [Irish Film Festa 2018]

26 lunedì Mar 2018

Posted by Elisa G. in 2018, Cinematografò, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

adolescenti problematici, Ann Skelly, Aoife McArdle, Autocompiacimento registico, Berlinale 68, delicate palette cromatiche, estetica videoclippara, Irish Film Festa 2018, se capisce e non se capisce

Sbagliare per troppa ambizione e eccessiva voglia di dimostrare le proprie capacità è decisamente il modo migliore per esordire e farsi notare, anche con un film riuscito solo in parte.
Inoltre in questo caso specifico (arrivato in Italia con l’Irish Film Festa e passato anche a Toronto e alla Berlinale) stiamo parlando di un’esordiente donna, irlandese, con una comprovata esperienza nel comparto dei videoclip e una fascinazione palese per le contraddizioni fantastiche e cupe dell’adolescenza.
Sono queste le passioni e le influenze che si agitanotumultuose e sensuali in Kissing Candice, un lungometraggio che in soli 95 minuti tenta di essere formalmente e visivamente molto più di quel che contiene a livello narrativo. Aoife McArdle insomma mette a segno quella falsa partenza che fa venire voglia di tenerla d’occhio, in attesa di vederla quando riuscirà a correggere il tiro.
Continua a leggere →

← Vecchi Post
  • Visualizza il profilo di 851248408260416 su Facebook
  • Visualizza il profilo di GdiGardy su Twitter
  • Visualizza il profilo di gardy_here su Instagram
  • Visualizza il profilo di UC9R2z79LE1d2mYaZKhYe8eg su YouTube

SFF lover, pro reviewer, every day shipper.

Elisa Giudici, talvolta Gardy, sempre io.

Malvagia, misteriosa ed esotica, ho finito per fare del mio recensire a tempo perso un lavoro, tranne qui, dove continuo a perdere tempo dietro a cinema, letteratura e televisione.

Elargisco aggettivi e rintraccio sottotesti dalla nebbie padane, sognando tappeti rossi, viaggi interstellari, drammi vittoriani e statuine dorate.

Il mio animale totemico è un fottuto cervo metaforico (FCM).

Se "ci shippo qualcuno?" è la vostra domanda, questo blog è la risposta.

archiviando

ordinando

Unisciti a 1.641 altri iscritti

twittando

  • Fischi per le rose calpestate. Applausi per la dignità femminile calpestata. Parapa. #Sanremo2023 3 hours ago
  • Angelo Duro a tre gradi si separazione da certe turbe degli incel e all'Ariston nessuno ha fischiato. #Sanremo2023 3 hours ago
  • 2023 e mamma non può andare a puttani? #Sanremo2023 3 hours ago
  • Angelo Duro di fronte ai tatuaggi ha le stesse reazioni di Augias. #Sanremo2023 twitter.com/GdiGardy/statu… 3 hours ago
Follow @GdiGardy

leggendo

i sei più letti oggi

Recensionando / Last Cop (l'ultimo sbirro)
Recensionando / L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio
Recensionando / Il Miniaturista
Urania 70 anni di futuro: consigli per gli acquisti
Recensionando / The Woman in Black
Rispondendo / tutto quello che dovete sapere su The Hollow Crown

archiviando

ordinando

Blog su WordPress.com.

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Segui Siti che segui
    • gerundiopresente
    • Segui assieme ad altri 351 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • gerundiopresente
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza il sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...