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Adeel Akhtar, Amanda Seyfried, Autocompiacimento registico, bambini saputelli odiosissimi, Cara Delevingne, Costumismi, delicate palette cromatiche, Garrett Hedlund, Hugh Jackman, Jacqueline Durran, Jason Fuchs, Joe Wright, Kathy Burke, l'ego di Joe Wright, Levi Miller, ma anche no, nessuno mi capisce, Nonso Anozie, Rooney Mara, spiegazioni cazzare
Da grande cultrice delle ecatombi cinematografiche a-la-John Carter (ormai un vero e proprio case study che come sapete mi sta anche molto a cuore) e da grande amante degli adattamenti cinematografici di Joe Wright, mi duole sottolineare come i discorsi più interessanti su Pan non riguardano la sfera artistica, che è davvero poca cosa, purtroppo.
Costato 155 milioni di dollari, Pan nel primo fine settimana d’uscita statunitense ne ha portati a casa a stento 15, la metà del tremendo andamento di John Carter (che però era costato più del doppio: quello sarà un record negativo davvero duro da battere). Cosa è andato storto nel tentativo di Warner Bros di capitalizzare il recente successo dei remake live action dei classici Disney?