• About
  • Essentials
  • Glossario
  • Libreria
  • Visuals

gerundiopresente

~ considerazioni in ando e in endo

gerundiopresente

Archivi tag: Jessica Brown Findlay

Recensionando / Victor: la storia segreta del dottor Frankenstein

08 venerdì Apr 2016

Posted by Elisa G. in 2016, Cinematografò, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

Andrew Scott, Autocompiacimento registico, Azzurritudine, Bronson Webb, Daniel Radcliffe, e vissero felici e più gotici, father issue, Freddie Fox, il disperato urlo silenzioso della fangirl in incognito, James McAvoy, Jessica Brown Findlay, Londra vittoriana, omoaffettività, Paul McGuigan, shippabbestia, single manly tear, spiegazioni cazzare, vittoriano è meglio

vic1C’è qualcosa di estremamente straniante ma liberatorio nell’andare a vedere un film massacrato senza possibilità di appello dalla critica e uscirne tutto sommato soddisfatti. Difficile confrontare questa sensazione con quella opposta, però per un’amante delle cause perse come me arriva sempre il momento di stupore nel momento in cui faccio liste mentali di film infinitamente più squallidi di Victor: la storia segreta del dottor Frankenstein e accolti decisamente meglio nelle ultime settimane.
Con questo non voglio sostenere che sia un film superiore ai suoi palesi riferimenti creativi, Sherlock Holmes di Guy Ritchie e Sherlock BBC, ma questo non vuol dire che sia un film così tremendo come si dice in giro.

Continua a leggere →

Recensionando / Posh

23 martedì Set 2014

Posted by Elisa G. in 2014, Cinematografò, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

adolescenti problematici, Douglas Booth, Freddie Fox, Holliday Grainger, i soliti attori inglesi, Jessica Brown Findlay, Lone Scherfig, Matthew Beard, Max Irons, Natalie Dormer, Olly Alexander, omoaffettività, Sam Claflin, Sam Reid

riot 1Non c’è niente come la finzione teatrale per trasmettere la verità più profonda di microcosmi il cui accesso è precluso al grande pubblico. Se “Carnage” era quasi sadico nel dissezionare le convenzioni ed etichette sociali delle coppie della Brooklyn bene e “I segreti di Osage County” scavava oltre il tollerabile nei legami di un intero parentado americano, The Riot Club distilla in maniera purissima la vita in un Regno Unito in cui le classi sociali sono una convenzione solo nominalmente decaduta e assolutamente invalicabile, in entrambe le direzioni.

Continua a leggere →

Recensione / Storia d’inverno

15 sabato Feb 2014

Posted by Elisa G. in 2014, Cinematografò, Cinemozioni5, Recensionando

≈ 1 Commento

Tag

Akiva Goldsman, Colin Farrell, Costumismi, fissiamoci intensamente negli occhi, Jennifer Connelly, Jessica Brown Findlay, la forza salvifica dell'Ammmore, lucette azzurre, ma anche no, Mark Helprin, piangerone, Russell Crowe, se ne sentiva il bisogno, staremo tutta la notte abbracciati a guardare le stelle, voice over molesto, William Hurt

La debacle del titolo Warner Bros piazzato a ridosso di San Valentino è riassunta efficacemente dallo strillo di locandina: non è una storia vera, è una storia d’amore. Infatti la verosimiglianza non è mai stata una delle preoccupazioni di Akiva Goldsman né tantomeno di Mark Helprin, autore di un tomo da 800 e passa pagine che trasuda un positivismo stucchevole e una ingenuità mastodontica, che solo una storia scritta e pubblicata ad inizio anni ’80 può esprimere senza ricostruire questi tratti artificialmente.
Il problema è che la storia vede per protagonisti due amanti molto affettuosi e una New York ricca di elementi sovrannaturali, quel genere di cavalli volanti, spiriti guida e demoni che è davvero difficile portare su grande schermo in maniera convincente, senza scivolare nell’imbarazzo.

Continua a leggere →

  • Visualizza il profilo di 851248408260416 su Facebook
  • Visualizza il profilo di GdiGardy su Twitter
  • Visualizza il profilo di gardy_here su Instagram
  • Visualizza il profilo di UC9R2z79LE1d2mYaZKhYe8eg su YouTube

SFF lover, pro reviewer, every day shipper.

Elisa Giudici, talvolta Gardy, sempre io.

Malvagia, misteriosa ed esotica, ho finito per fare del mio recensire a tempo perso un lavoro, tranne qui, dove continuo a perdere tempo dietro a cinema, letteratura e televisione.

Elargisco aggettivi e rintraccio sottotesti dalla nebbie padane, sognando tappeti rossi, viaggi interstellari, drammi vittoriani e statuine dorate.

Il mio animale totemico è un fottuto cervo metaforico (FCM).

Se "ci shippo qualcuno?" è la vostra domanda, questo blog è la risposta.

archiviando

ordinando

Unisciti a 1.642 altri iscritti

twittando

  • RT @Festival_Cannes: It's official, on May 20, Martin Scorsese will present #KillersOfTheFlowerMoon in world premiere at #Cannes2023! The f… 1 day ago
  • 🚨BREAKING - L'Academy sta pensando di variare le regole di ammissione dei film agli Oscar, rendendo necessaria l'us… twitter.com/i/web/status/1… 1 day ago
  • Senza dimenticare che esiste questa bizzarra regola di Cannes: twitter.com/Grouchoromano/… 1 day ago
Follow @GdiGardy

leggendo

i sei più letti oggi

Cannes 70 / Il sacrificio del cervo sacro
Recensionando / Cattivissimo me
Recensionando / Last Cop (l'ultimo sbirro)
Approfondendo / Altered Carbon, dal romanzo a Netflix
Recensionando / Stoker
Recensionando / The Cold Commands

archiviando

ordinando

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Segui Siti che segui
    • gerundiopresente
    • Segui assieme ad altri 352 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • gerundiopresente
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza il sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...