• About
  • Essentials
  • Glossario
  • Libreria
  • Visuals

gerundiopresente

~ considerazioni in ando e in endo

gerundiopresente

Archivi tag: Locus Award

The Calculating Stars: vecchia fantascienza, nuova sensibilità

27 domenica Giu 2021

Posted by Elisa G. in Libreria, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

fantascienza, femminismo, Hugo Award, Locus Award, Mary Robinette Kowal, Nebula Award, Oscar Vault, razzismo, ucronia

Era da parecchio che non mi imbattevo in un recente romanzo fantascientifico così autenticamente fantascientifico. Bastano infatti un paio di capitoli di The Calculating Stars per intuire che Mary Robinette Kowal è una conoscitrice e frequentatrice abituale del genere in cui si cimenta e non un autore che sceglie di calarvisi per necessità narrative o di target.
Prima segretaria e poi presidente della Science Fiction and Fantasy Writers of America (l’associazione/sindacato degli scrittori di genere professionisti che assegna ogni anno il premio Nebula), Kowal è un membro attivo della comunità SFF statunitense e internazionale, la cui attività si espande dalla scrittura al dibattito critico sul genere, grazie allo scanzonato podcast tematico Writing Excuses, che conduce con i colleghi e amici Dan Wells e Brandon Sanderson. Pare che sia stato proprio quest’ultimo a convincerla che la sua alternative history su cui era al lavoro da tempo meritasse di diventare una duologia o una serie. Opinione nemmeno troppo sorprendente, considerando l’approccio di Sanderson alla sua produzione.

Continua a leggere →

Recensionando / Ninefox Gambit di Yoon Ha Lee

09 domenica Lug 2017

Posted by Elisa G. in Libreria, Recensionando

≈ 1 Commento

Tag

Arthur C. Clarke Award, fantascienza, hard sci-fi, Hugo 2016, Hugo Award, i libri con gli alieni e le astronavi, Locus Award, Nebula 2017, Nebula Award, Solaris, space opera, Yoon Ha Lee

Ninefox Gambit di Yoon Ha Lee è il romanzo di fantascienza dell’anno appena trascorso? Se sì, qual è il bilancio del 2016 fantascientifico a livello anglofono e quindi mondiale?
Certo il pedigree è di quelli difficili da ignorare: il romanzo d’esordio di Yoon Ha Lee, primo volume della trilogia The Machineries of the Empire, ha piazzato la doppietta Hugo + Nebula, è in finale nell’Arthur C. Clarke Award. In qualità d’esordio senza un fandom precedente a cui appoggiarsi dimostra una forza notevole e può brillare anche nei premi dedicati agli esordienti, e infatti eccolo portarsi a casa un Locus Award per miglior romanzo d’esordio SF. Nella piccola nicchia fantascientifica è stato recensito da tutti i nomi giusti abbastanza o molto positivamente: hanno risposto all’appello blogger, youtuber, autori e tutta la critica che ancora legge fantascienza (aka non quella italiana). Ha un blurb di John Scalzi. Che volere di più?
Continua a leggere →

Recensionando / Storie della Tua Vita

20 venerdì Gen 2017

Posted by Elisa G. in Libreria, Recensionando

≈ 4 commenti

Tag

fantascienza, Frassinelli, Hugo Award, i libri con gli alieni e le astronavi, Locus Award, Nebula Award, Ted Chiang

storiedellatuavitaMentre voi affollate le sale per constatare se davvero Denis Villeneuve sia riuscito a portare degnamente su grande schermo il racconto più celebre di Ted Chiang, è arrivato il momento per me di parlare un po’ della celebre antologia che contiene lo stesso, Storie della Tua Vita. Un post che risulta essere quasi accessorio, dato che uno dei rarissimi titoli fantascientifici degli ultimi vent’anni recensito e vivisezionato anche dal fandom italiano è proprio questo.
Dato che è una settimana di festa per gli appassionati di SFF letteraria e non e dato che lo ritroviamo nelle librerie dopo tanti anni in cui era rimasto tristemente fuori catalogo, ho deciso di festeggiare anche io, con qualche considerazione in merito, magari rivolta a quanti tra i lettori non sono ancora familiari con questo titolo.

Continua a leggere →

Recensionando / Ancillary Mercy

18 giovedì Ago 2016

Posted by Elisa G. in Libreria, Recensionando

≈ 9 commenti

Tag

Ann Leckie, fantascienza, Hugo Award, i libri con gli alieni e le astronavi, libreria fangirl, Locus Award, nebula 2015, Nebula Award, ritratto di relazioni umane prima che lavorative, space opera

ha_mercySono passati solo 3 anni e 3 romanzi dall’inizio della saga che ha lanciato Ann Leckie nel firmamento internazionale della fantascienza, eppure tante cose sono cambiate, così tante che si può dire a buon diritto che il ciclo di Ancillary è stato uno degli eventi più rilevanti dello scenario statunitense negli ultimi anni.
La trilogia della Leckie è stata una delle poche iniziata e conclusa in maniera solida e continuativa, capace non solo di convincere sempre critica e pubblico, ma anche di farlo spostando un po’ più in là il confine del genere e incarnando tutto un movimento di autori (ma soprattutto autrici) che costituiscono l’avanguardia di un nuovo modo di scrivere fantascienza in questo millennio. Un gruppo di scrittori e scrittrici che incarna un nucleo molto definito di idee e messaggi ma che prima della Leckie non aveva mai saputo mettersi così tanto sotto i riflettori, vincere tutto il vincibile e, pur rimanendo lontano per numeri dalle teste di serie, formare un gruppo di lettori così solido e affezionato da centrare per 3 (difficili) anni di fila la doppia nomination Hugo+Nebula, anche nell’annus terribilis dei Sad Puppies 2015.
Continua a leggere →

Recensionando / The Goblin Emperor

10 venerdì Lug 2015

Posted by Elisa G. in Libreria, Recensionando

≈ 4 commenti

Tag

adolescenti problematici, fantasy, grimdark, Hugo Award, Katherine Addison, Locus Award, Nebula Award, nessuno mi capisce, Sarah Monette, una storia di uomini e di re, World Fantasy Awards

The_Goblin_Emperor_coverIn un anno in cui le rose di finalisti dei maggiori premi SFF sono state irrimediabilmente alterate da scontri politici ed ideologici senza precedenti, un solo titolo stand alone è riuscito a farsi strada verso la nomination nelle competizioni che contano. Poco più di una settimana fa ha vinto il Locus Award come miglior romanzo fantasy dell’anno letterario ed è notizia di oggi che è riuscito ad entrare anche nella cinquina finale dei prestigiosi World Fantasy Awards, dopo la doppietta di nomination al Nebula (dove è capitolato di fronte alla meritatissima vittoria di VanderMeer) e agli Hugo, dove la partita è ancora tutta da giocare. L’attenzione dovuta a questa sorpresa editoriale è stata deviata dallo scandalo dei sad puppies e purtroppo The Goblin Emperor non ha goduto della consacrazione di sorpresa dell’anno che avrebbe altrimenti ricevuto, dato il consenso raggiunto tra critica e lettori. Un esordio che in realtà nasconde un’autrice già affermata, desiderosa di scrivere qualcosa di differente dal suo repertorio senza che le scarse vendite legate alle sue saghe influenzassero troppo l’andamento del titolo. The Goblin Emperor è davvero qualcosa di diverso nel panorama fantasy attuale.
Continua a leggere →

Recensionando / The Ocean at the End of the Lane

08 lunedì Dic 2014

Posted by Elisa G. in Libreria, Recensionando

≈ 2 commenti

Tag

fantasy, Joe Wright, Locus Award, mondadori, Nebula Award, Neil Gaiman

the oceanDando un’occhiata ai miei scaffali anobiani o su GoodReads, si potrebbe ricavare l’erronea impressione che io sia una dei tanti appassionati estimatori dell’autore di Sandman e Stardust. Neil Gaiman infatti è uno degli autori più presenti tra le mie letture degli ultimi anni e anche nell’era pre-anobiana ho letto parecchi suoi titoli, tanto da poter dire di conoscere buona parte della sua bibliografia. La mia opinione riguardo le opere di un nome tanto popolare e amato in campo fantasy rischia di deludervi, perché personalmente Neil Gaiman mi lascia abbastanza indifferente.
Alcuni titoli li apprezzo più di altri (American Gods, le storie brevi primo periodo, Coraline), che trovo ampiamente sopravvalutati (Neverwhere e il suo finale patacca), ma solo un titolo è riuscito a scaldarmi il cuore e conquistarmi; A Study in Emerald. Allora perché ho letto tanti suoi libri? Semplice: sono mediamente brevi, facilmente reperibili in biblioteca (e in genere con buone traduzioni ed edizioni), molto chiacchierati e premiati. In quei momenti in cui non si hanno le idee chiare e si cerca qualcosa d’immediatamente disponibile e “sicuro”, Gaiman ha pochi concorrenti.
Quando poi comincia a circolare insistente la voce che l’ultimo titolo dell’autore diventerà un film per mano di Joe Wright, beh, preferisco arrivare preparata.

recensione completamente spoiler free

Continua a leggere →

Recensionando / Ancillary Justice

11 martedì Nov 2014

Posted by Elisa G. in Libreria, Recensionando

≈ 5 commenti

Tag

Ann Leckie, Arthur C. Clarke Award, BSFA Award, fantascienza, Fanucci, gender studies, Hugo Award, i libri con gli alieni e le astronavi, Imperial Radch trilogy, Locus Award, Nebula Award, space opera

ancillaQuarantasette anni, originaria del Missouri, Ann Leckie ha esordito nel mondo della fantascienza con l’effetto di un ciclone, capace di travolgere un’intera annata di produzione letteraria. Ancillary Justice è senza ombra di dubbio il libro SFF dell’anno: il primo volume della trilogia Imperial Radch, ha venduto ad oggi più di 30000 copie (contro una media per esordio di 1000), vincendo Hugo Award, Nebula Award, Arthur C. Clarke Award, BSFA Award, Locus Award e Kitschies Golden Tentacle.
L’impresa compiuta da Ann Leckie è ancora più eccezionale se si pensa al sottogenere a cui il libro appartiene, quello della space opera (quando la gente dice di non amare la fantascienza perché detesta Star Wars, in realtà sta dicendo che non gradisce la space opera, ovvero avventure a sfondo spaziale dal piglio epico, più slegate dal conformismo scientifico). La space opera di stampo classico sta vivendo un certo revival negli ultimi anni, dopo un lungo periodo in cui sembrava aver perso il suo appeal presso il pubblico. Questo fino all’arrivo del libro della Leckie.

[recensione spoilerfree]

Continua a leggere →

Recensionando / La ragazza meccanica

27 venerdì Giu 2014

Posted by Elisa G. in Libreria, Recensionando

≈ 9 commenti

Tag

biopunk, Corporazioni Malvagie, fantascienza, Hugo Award, Locus Award, Multiplayer it, Nebula Award, Paolo Bacigalupi

la ragazza meccanicaLa ragazza meccanica di Paolo Bacigalupi, traduzione di M. Gardella, Multiplayer.it Edizioni, 408 pp., 17,90 euro (ebook 7,99 euro), 17 giugno 2014.
In una strenna estiva già ricchissima per l’appassionato di fantascienza arriva in Italia uno dei libri simbolo della fantascienza contemporanea, un titolo imprescindibile per il genere (e non solo) dell’ultimo decennio. “The Windup Girl” è il romanzo d’esordio di Paolo Bacigalupi, eppure ha vinto tutto: Hugo, Nebula, Locus, Campbell Memorial. Una simile striscia di successi non è facile da ottenere, specie se capiti nell’annata in cui China Miéville tira fuori un tomo come “The city & the city”, anch’esso assurto allo status di mezzo capolavoro del decennio.
Ovvio che con queste premesse il libro di Bacigalupi fosse attesissimo anche da noi, perennemente richiesto agli editori, che hanno fatto capire a più riprese che il costo di acquisizione dei diritti era proibitivo. Poi è arrivata Multiplayer.it e ha mollato questa bomba, sia in edizione cartacea che digitale, assicurando di avere in cantiere una sorta di collana dedicata al genere. Purtroppo le tempistiche lunghe (il libro venne pubblicato nel 2009) e una copertina italiana che non mi conquistava del tutto mi hanno fatto capitolare prima del previsto. Ho letto il libro nell’edizione inglese pochi mesi prima dell’uscita italiana e sono qui per segnalarvelo e dirvi che sì, ne vale veramente la pena.
Continua a leggere →

  • Visualizza il profilo di 851248408260416 su Facebook
  • Visualizza il profilo di GdiGardy su Twitter
  • Visualizza il profilo di gardy_here su Instagram
  • Visualizza il profilo di UC9R2z79LE1d2mYaZKhYe8eg su YouTube

SFF lover, pro reviewer, every day shipper.

Elisa Giudici, talvolta Gardy, sempre io.

Malvagia, misteriosa ed esotica, ho finito per fare del mio recensire a tempo perso un lavoro, tranne qui, dove continuo a perdere tempo dietro a cinema, letteratura e televisione.

Elargisco aggettivi e rintraccio sottotesti dalla nebbie padane, sognando tappeti rossi, viaggi interstellari, drammi vittoriani e statuine dorate.

Il mio animale totemico è un fottuto cervo metaforico (FCM).

Se "ci shippo qualcuno?" è la vostra domanda, questo blog è la risposta.

archiviando

ordinando

Unisciti a 1.642 altri iscritti

twittando

  • Ok, ora ho veramente bisogno del numero di casa Verhoeven, ma tipo *ora*. twitter.com/ask_aubry/stat… 9 hours ago
  • Ora che ho finito di spammare le mie, vi segnalo una rece di Benedetta dell’abate Pero tanto spoilerosa quanto pene… twitter.com/i/web/status/1… 18 hours ago
  • Laurence Fishburne's "pappardelle". twitter.com/FilmUpdates/st… https://t.co/HMKhlanli9 20 hours ago
  • Comunque ai fan della Vanoni post #Belve segnalo 7 donne e un mistero, incredibile remake italiano del film di Ozon… twitter.com/i/web/status/1… 1 day ago
Follow @GdiGardy

leggendo

i sei più letti oggi

Urania 70 anni di futuro: consigli per gli acquisti
Gli strani uccelli neri di Hiroko Oyamada siamo noi
Specialando / Il CLASSIFICONE i 10 fangirleggiamenti 2014
Il Giappone squallido di Haruki Murakami
Recensionando / L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio
Cannes 70 / Il sacrificio del cervo sacro

archiviando

ordinando

Blog su WordPress.com.

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Segui Siti che segui
    • gerundiopresente
    • Segui assieme ad altri 352 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • gerundiopresente
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza il sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...