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Anna Foglietta, Bérénice Bejo, Cannes 2016, cinema italiano, commedia all'italiana, Edoardo Leo, Edoardo Papaleo, Emmanuelle Devos, Fabrizio Coniglio, Guido Caprino, Marco Bellocchio, Maria Di Biase, Miriam Leone, nessuno mi capisce, Valerio Mastandrea
Se c’è un filone che è sotto-rappresentato su questo blog, oltre al horror (che ci volete fare, son fifona) è il cinema italiano e immagino non abbiate problemi a capirne il motivo. Vediamo un po’ di approfittare di un paio di uscite a colpo di sicuro per colmare questa lacuna.
Difficile trovare una commedia più promettente di Che Vuoi che Sia in questi mesi di uscite italiane traballanti: stavolta l’attore feticcio dei film italiani più riusciti del biennio 2015/2016, Edoardo Leo, sta anche dietro la macchina da presa, oltre che ad interpretare il protagonista di questa commedia cinica e disillusa.
Dopo Smetto Quando Voglio e soprattutto Perfetti Sconosciuti era lecito aspettarsi un film non banale e accattivante e Che Vuoi che Sia mantiene in parte la promessa, pur non brillando rispetto ai predecessori.