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Carolyn Ives Gilman, Cory Doctorow, David G. Hartwell, Elizabeth Bear, fantascienza, i libri con gli alieni e le astronavi, Kathleen Ann Goonan, Kathryn Cramer, Mary Rickert, Neil Gaiman, Paolo Bacigalupi, Sarah Monette, Ted Chiang, The Year's Best SF, Urania
È tutto sommato complicato valutare quanto sia qualitativamente buono questo Year’s Best SF 14 (anno 2009), specie in rapporto a “Graffiti nella Biblioteca di Babele”, corrispondente al volume 16 (anno 2011), l’ultimo volume proposto da Urania prima di “Nove Inframondi” e il primo a uscire in ebook, risultando quindi tuttora reperibile.
Oltre ad essere profondamente diversi per tipologia di storie selezionate, “Nove Inframondi” vanta un parterre di firme decisamente più blasonato del suo predecessore. Tuttavia la scelta abbastanza infelice di dividere il volume 14 in due parti rende impossibile (per ora) dire se questa prima parte sia la migliore e le ciofeche si nascondano nella seconda o se, effettivamente, la raccolta del 2009 curata da David G. Hartwell e Kathryn Cramer testimoni uno anno davvero fecondo per la produzione di storie brevi a tematica fantascientifica.