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Alison Brie, Bob Odenkirk, giornalismo, John Williams, Matthew Rhys, Meryl Streep, Oscar 2018, Sarah Paulson, Steven Spielberg, Tom Hanks, tratto da una storia di poco falsa

31 mercoledì Gen 2018
Posted 2017, Cinematografò, Recensionando
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Alison Brie, Bob Odenkirk, giornalismo, John Williams, Matthew Rhys, Meryl Streep, Oscar 2018, Sarah Paulson, Steven Spielberg, Tom Hanks, tratto da una storia di poco falsa
11 venerdì Set 2015
Posted 2015, Cinematografò, Recensionando
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Diablo Cody, dramma familiare obbligatorio, Gerontofilia, Jonathan Demme, Kevin Kline, Mamie Gummer, Meryl Streep, Rick Rosas, Rick Springfield, Sebastian Stan, sesso droga e tanto altro ancora
Eravamo rimasti a Diablo Cody che ci delizia e ci delude a fasi alterne con le sue figure femminili senza compromessi, per rispondere alla domanda in sospeso del titolo italiano di Ricki and the Flash, meglio noto come il film in cui Meryl Streep fa la rockettara agée.
Purtroppo, dopo il graffiante Young Adult, stavolta tocca alla delusione, con un commedia familiare e romantica che non riesce a gestire appieno la sua protagonista e il suo finale, finendo per lasciare una nota ancor più passeggera dell’occasione sprecata.
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24 martedì Feb 2015
Posted Cinematografò, Recensionando
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Alejandro González Iñárritu, Anna Kendrick, Benedict Cumberbatch, Bradley Cooper, c'e' anche un po' d'Italia, Dakota Johnson, David Oyelowo, Eddie Redmayne, Emma Stone, Graham Moore, Idina Mendel, J.K. Simmons, Jack Black, Jennifer Lopez, John Legend, John Travolta, Julianne Moore, Lady Gaga, Lonely Island, Meryl Streep, Michael Keaton, Milena Canonero, Neil Patrick Harris, Oscar 2015, Oscars, Patricia Arquette, Pawel Pawlikowski, Scarlett Johansson, Tegan e Sara
Causa diretta podcast su Gamesurf, purtroppo quest’anno non sono riuscita a coprire con un bel live blogging estenuante la cerimonia di premiazione degli Oscar 2015. Tuttavia per i morigerati e i lungimiranti che hanno preferito il sonno ristoratore al glamour hollywoodiano, ho preparato un compendio del meglio e del peggio di quanto successo ieri notte, quando Hollywood ha proclamato vincitori e vinti del 2014 cinematografico.
Prima che vi lamentiate per il ritardo, lasciatemi sottolineare che è un riassunto / compendio gif incluse.
01 lunedì Set 2014
Posted 2014, Cinematografò, Libreria, Recensionando
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adolescenti problematici, Alexander Skarsgård, amori adolescenziali, Brenton Thwaites, dawson casting, fantascienza, Jeff Bridges, Katie Holmes, la forza salvifica dell'Ammmore, Libri letti per poter (s)parlare del film, ma anche no, Meryl Streep, mondi distopici, Odeya Rush, Phillip Noyce, Taylor Swift, voice over molesto, young adult
In tutta la faccenda “The Giver” – libro, film, flop al botteghino e codazzo di polemiche annesso e connesso – l’uscita che mi ha stupito di più è quella dell’autrice di un titolo considerato un classico per ragazzi negli Stati Uniti, uno di quei libri che per i compiti delle vacanze o per piacere la maggior parte delle ultime infornate di adolescenti americani ha letto.
Infatti Lois Lowry non solo non si è dissociata dal forte rimaneggiamento del suo scritto originale, ma si è anche spesa in prima persona nella promozione del film, sostenendo che la sceneggiatura attualizzasse e potenziasse il contenuto originale del libro.
15 sabato Mar 2014
Posted Cinematografò, Segnalando
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adolescenti problematici, Alexander Skarsgård, Cassandra Clare, Chloë Grace Moretz, Dylan O'Brien, Gayle Forman, James Dashner, Jeff Bridges, John Green, Kate Winslet, Kevin MacDonald, Lauren Kate, Lois Lowry, Mark Waters, Meg Rosoff, Meryl Streep, Richelle Mead, Samantha Shannon, Saoirse Ronan, Shailene Woodley, Veronica Roth, young adult
Nonostante alcuni naufragi al botteghino, i produttori americani non sembrano intenzionati a rallentare la corsa al nuovo “Hunger Games”. Come dargli torto? Il fenomeno mondiale suscitato dalla trasposizione ancora in corso della trilogia di Suzanne Collins su grande schermo ha provato che la storia giusta con gli attori giusti è in grado di sfondare non solo nel già appetibile mercato dei giovanissimi, ma di portare al cinema anche gli adulti non coinvolti da obblighi genitoriali.
Inoltre nell’asfittico mercato editoriale uno dei pochi generi capace di generare successi editoriali con frequenza ammirevole è proprio quello del comparto YA, su cui stanno convergendo una serie di debutti interessanti, gente che si è fatta le ossa nel mondo delle fanfiction e scrittori dalla vocazione giovanile molto marcata.
Ecco una panoramica sui pretendenti al titolo di nuovo Hunger Games che approderanno nelle nostre sale nelle prossime settimane.
13 giovedì Mar 2014
Posted 2013, Cinematografò, Recensionando
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Abigail Breslin, adolescenti problematici, Autocompiacimento registico, Benedict Cumberbatch, catfight, Chris Cooper, delicate palette cromatiche, dramma familiare obbligatorio, Ewan McGregor, film col dramma dentro, film PESO, fotografia leccatissima, John Wells, Julia Roberts, Julianne Nicholson, Juliette Lewis, Margo Martindale, Meryl Streep, Oscar 2014, Sam Shepard, Tracy Letts, tristezza a palate
Ammettiamolo: Roman Polanski ce l’ha fatta. Ha piantato “Carnage” come un formidabile bastone tra le ruote per chiunque tenti di adattare una pièce teatrale sul grande schermo, una pietra di paragone che presto o tardi salta sempre fuori nella mente dello spettatore.
Se poi non puoi fare a meno di andare a pescare proprio quel testo teatrale super PESO con il dramma familiare obbligatorio ad ogni svolta, non ci vuole che un trailer a tracciare la connessione e porsi l’inevitabile domanda: a chi è riuscito meglio il difficile salto dal palco alla cinepresa?
John Wells non supera Polanski ma sicuro il suo bel film lo porta a casa, impresa poi non proibitiva quando hai dalla tua parte il gota recitativo anglofono per ogni fascia d’età.
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