• About
  • Essentials
  • Glossario
  • Libreria
  • Visuals

gerundiopresente

~ considerazioni in ando e in endo

gerundiopresente

Archivi tag: nazisti cattivissimi

Cineriassuntone settimanale #3 / Jojo Rabbit e Richard Jewell

19 domenica Gen 2020

Posted by Elisa G. in 2020, Cinematografò, Recensionando

≈ 1 Commento

Tag

Alfie Allen, biopic, Clint Eastwood, Jon Hamm, Kathy Bates, momento patriottico bandiera inclusa, nazisti cattivissimi, Olivia Wilde, Oscar 2020, Paul Walter Hauser, Rebel Wilson, Roman Griffin Davis, Sam Rockwell, Scarlett Johansson, Taika Waititi, Thomasin McKenzie

JOJO RABBIT di Taika Waititi
Il piccolo Jojo ha 10 anni ed è un fervente fanatico nazista nella Germania vicina alla disfatta della Seconda guerra mondiale. Essendo mingherlino e irriso dai giovani della città, Jojo si accomopagna a un amico immaginario con le fattezze del Führer. Quando però scopre che la madre nasconde una ragazzina ebrea in un’intercapedine del muro, Jojo sarà costretto a confrontarsi con una realtà molto differente dalla propaganda nazista.
La prova provata che alle volte tirare fuori dal cappello un film riuscito non è nemmeno lontanamente abbastanza. Sinceramente sono un po’ scettica sulle nomination di peso che questo crowd pleaser ha raccolto, tra cui quella per miglior film. Bisogna certo riconoscergli di riuscire a fare un’operazione comica non scontata per un film così trasversale, accessibile e commerciale. Senza Taika Waititi al timone (regia, sceneggiatura e interpretazione di Hitler) palesemente questo film non si sarebbe fatto, o quantomeno non si sarebbe proposto con successo a un pubblico così ampio. Continua a leggere →

Cineriassuntone mensile / I film di Marzo 2019

31 domenica Mar 2019

Posted by Elisa G. in 2018, Cinematografò, Recensionando

≈ 1 Commento

Tag

Alexander Skarsgård, amori adolescenziali, animazione giapponese, Armie Hammer, Cinemozioni5, Cole Sprouse, Felicity Jones, Gustav Möller, horror, i film con gli alieni e le astronavi, Jakob Cedergren, James Kent, Joel Edgerton, Justin Baldoni, Keira Knightley, Kenji Nagasaki, legal drama, Lucas Hedges, melodramma, Mimi Leder, nazisti cattivissimi, Nexo Digital, Nicholas McCarthy, Nicole Kidman, omoaffettività, Rupert Wyatt, Russell Crowe, Sam Waterston, seconda guerra mondiale, tratto da una storia di poco falsa, Troye Sivan

Eccoci al primo appuntamento mensile del cineriassuntone sett…mensile, un po’ perché di certi film voglio continuare a parlarvi in post dedicati, un po’ perché so che da qualche parte qui c’è un format perfetto ma c’è ancora da sperimentare. Quindi ecco a seguire tutti i film usciti a marzo 2019 che ho visto ma non ho avuto tempo, voglia o sbatta di recensirvi.
Continua a leggere →

Cineriassuntone settimanale #4 / La Favorita, Se la strada potesse parlare, Il mio capolavoro, L’uomo dal cuore di ferro

24 giovedì Gen 2019

Posted by Elisa G. in 2018, Cinematografò, Recensionando

≈ 1 Commento

Tag

Barry Jenkins, Cédric Jimenez, cinema argentino, Colman Domingo, Costumismi, delicate palette cromatiche, Emma Stone, film in costume, Gastón Duprat, Guillermo Francella, i nostri amici neri, Jason Clarke, KiKi Layne, lesbofilm, Luis Brandoni, Mia Wasikowska, nazisti cattivissimi, Olivia Colman, omoaffettività, Oscar 2019, Rachel Weisz, Rosamund Pike, Sandy Powell, sensualità a corte, shippabbestia, Stephan James, Stephane James, Venezia 75, Yorgos Lanthimos

Eccoci al quarto, popolatissimo appuntamento con il cineriassuntone settimanale, in cui vi racconto in breve i film in uscita il 24 gennaio 2019, vi consiglio cosa andare a vedere e cosa evitare come la peste e vi rimando ad opinioni della sottoscritta più dettagliate nel caso vogliate indagare ulteriormente. Prima o poi si stabilirà il giorno fisso in cui arriverà questa rubrica, promesso. Come vi vizio.

Continua a leggere →

Recensionando / Overlord

08 giovedì Nov 2018

Posted by Elisa G. in 2018, Cinematografò, Recensionando

≈ 1 Commento

Tag

Billy Ray, horror, J.J. Abrams, Jovan Adepo, Julius Avery, Mathilde Ollivier, nazisti cattivissimi, pazze risate per zombie mostri e vampiri, Pilou Asbæk, scienziati che combinano casini micidiali, seconda guerra mondiale, spara spara ci stanno massacrando, Wyatt Russell

Dici Bad Robot, evochi J.J. Abrams, una delle poche entità hollywoodiane capaci di dare una piega precisa a un progetto pur limitandosi a benedirlo nelle vesti di chi ci caccia i soldi in qualità di produttore. D’altronde nomi grossi da sparare con font ragguardevole in locandina Overlord davvero non ne ha altri: Julius Avery è un regista con un solo film alle spalle (Son of a Gun) e alla redini di un progetto di cui supervisiona giusto la direzione filmica, il codazzo di attori con cui s’interfaccia sono le classiche belle facce di belle speranze, viste qua e là in tanti progetti precedenti più o meno interessanti ma a cui davvero in pochissimi saprebbero dare un nome e cognome al primo sguardo.
Poco male, anzi benissimo: se c’è un prodotto di cui a Hollywood c’è disperatamente bisogno sono questo genere di progetti originali, pensati per il cinema, indipendenti da altri franchise e dalla fama delle star che vi militano.  Continua a leggere →

Recensionando / Oltre la notte

17 sabato Mar 2018

Posted by Elisa G. in 2017, Cinematografò, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

Cannes 2017, Denis Moschitto, Deve far male!, Diane Kruger, Fatih Akin, film PESO, i nostri amici arabi, nazisti cattivissimi, terrorismo

Dopo l’Oscar a magnifico Le vite degli altri, alla Germania in piena rinascita cinematografica e fermento creativo proprio non riesce di entrare nella cinquina finale di Miglior film straniero e vincere la statuetta. Dopo aver provato ad attirare l’Academy con alcuni dei film più belli visti in Europa negli ultimi anni (solo un anno fa fu la volta di Toni Erdmann), col pragmatismo che li contraddistingue i tedeschi hanno deciso di giocarsi la carta della diva.
In effetti sarebbe stato un delitto non farsi rappresentare dalla lodatissima performance di Diane Kruger, che di fatto è il motivo principale per cui si è parlato di Oltre la notte. L’attrice – la cosa più vicina a una diva hollywoodiana che abbiano a disposizione sotto il cielo di Berlino – recita qui in tedesco e piange davvero tutte le sue lacrime, in un ruolo ad altissimo voltaggio emotivo. Il mancato sbarco in cinquina prova però che non basta né la bella prova di una famosa attrice né la carta facile dei (neo)nazisti per approdare al tanto agognato risultato.
Continua a leggere →

Recensionando / Wonder Woman

30 martedì Mag 2017

Posted by Elisa G. in 2017, Cinematografò, Recensionando

≈ 2 commenti

Tag

Allan Heinberg, born sexy yesterday, Chris Pine, cinecomics, DC, Gal Gadot, gente figa, nazisti cattivissimi, Patty Jenkins, Robin Wright, supereroi con superproblemi, Zack Snyder

Non si può che rimanere sconcertati di fronte all’enorme ingenuità con cui DC e Warner Bros. decidono di battere la concorrenza sul tempo sfornando il primi cinecomics al femminile della terza era dei supereroi al cinema, salvo poi affidarsi a un brando di sceneggiatori che approcciano il difficile problema di portare Wonder Woman in maniera appagante, giusta e rispettosa su grande schermo come un branco di dodicenni che leggono troppi spillatini super eroistici.
Il fatto che il risultato di un’operazione intrapresa con le migliori intenzioni sia un film così superficiale e problematico dà veramente un’idea cristallina di quanto a Hollywood siano profondamente a disagio di fronte a un film visto da una prospettiva femminile, percepito come sinonimo di alieno o poco ci manca. Povera Diana Prince!
Continua a leggere →

Miscellanea / Missed but not Forgotten #2

04 sabato Mar 2017

Posted by Elisa G. in 2016, Cinematografò, Recensionando

≈ 4 commenti

Tag

André Téchiné, Céline Sciamma, cinema d'animazione, Cobie Smulders, Corentin Fila, Herbert Ballerina, Illumination Entertainment, Miriam Leone, nazisti cattivissimi, omoaffettività, Pif, Rachel Weisz, Tom Cruise, voice over molesto

La rubrica aperiodica e ritardataria nell’anima in cui vi racconto brevemente i film che ho visto prima dell’uscita nelle sale italiane ma che non sono riuscita a recensire prima del loro approdo nelle stesse.
Hashtag suggerita #megliotardichemai.

In questa puntata parleremo di:

Jack Reacher
La Verità Negata
In Guerra Per Amore
Quel Bravo Ragazzo

Sing
Louise By The Shore
Il Medico di Campagna
Quando hai 17 anni
Lettere da Berlino

Continua a leggere →

Recensionando / Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali

13 martedì Dic 2016

Posted by Elisa G. in 2016, Cinematografò, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

adolescenti problematici, Asa Butterfield, Azzurritudine, cole, coming of age, e vissero felici e più gotici, Ella Purnell, Eva Green, Judi Dench, nazisti cattivissimi, Ransom Riggs, Rupert Everett, Samuel L. Jackson, Tim Burton, young adult

gp_peculiar4Non so se sia frutto di un approfondito esame di coscienza o semplicemente una coincidenza fortuita del caso, ma l’approccio onesto e pragmatico con cui Tim Burton affronta la regia di Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali lo rendono già il suo miglior film da parecchi anni a questa parte.
Non sono d’accordo con chi si è affrettato a proclamare che il Tim Burton di un tempo è tornato, ma sicuramente la scelta di dedicarsi all’adattamento filmico del romanzo young adult che Ransom Riggs sembrava aver scritto apposta per lui ha pagato.
O forse dopo tanti fiaschi, qualche fischio e una serie cospicua di delusioni, affrontando un film del Tim Burton di oggi con le giuste aspettative si può tornare a ridere e emozionarsi, ritrovando in qualche frangente l’incanto di un tempo.

Continua a leggere →

Segnalando / Uscite Urania Giugno 2016 e uscite SFF italiane

03 venerdì Giu 2016

Posted by Elisa G. in Libreria, Segnalando

≈ 10 commenti

Tag

Bob Shaw, Carlton Mellick III, Charles Stross, fantascienza, fantasy, Fanucci, Kim Stanley Robinson, nazisti cattivissimi, Urania, Urania Collezione, Vaporteppa

rapportosullatrocità_uraniaUrania 1631- Rapporto sulle atrocità di Charles Stross
Titolo dal pedigree estivo e autore che finalmente non ha bisogno di spolveratine di memoria o presentazioni: dopo essere passato per Delos, Zona 42 e altri, Stross torna in casa Urania con Rapporto Sulle Atrocità. Parlando di Urania le cose semplici finiscono qui: il titolo è quello della prima short story del ciclo di The Laundry Files, ma l’edizione è quella inglese che comprende anche il secondo capitolo, Concrete Jungle, vincitore dello Hugo l’anno seguente per la categoria best novella. Protagonista di entrambe le storie, Bob Oliver Francis Howard, nome di comodo (o di lavoro?) del protagonista, che è stato arruolato da un’agenzia dell’Intelligence britannica piuttosto losca e misteriosa. La Lavanderia si occupa ovviamente di lottare contro…nazisti che complottano all’ombra di una secret history lovecraftiana. Possono mai mancare i nazisti? Giammai! Speriamo che questo declinazione spy thriller attenui un po’ la declinazione tecnologica dura di Stross, che spesso fa davvero ammattire.
Lo leggerò? Va da sé: nonostante si sia sempre con le antenne alzate per via della traduzione già di suo non semplice di materia tanto cervellotica, complice il fatto che per una volta tanto stiamo parlando dell’inizio di un ciclo, l’uscita è abbastanza imperdibile. Nella speranza che arrivi presto la conferma che anche il resto del ciclo verrà pubblicato (hashtag suggerita #finoaprovacontraria) è sicuramente una gran bella uscita, anche se Stross non incarna esattamente il mio sottogenere autoriale SFF d’elezione.
Continua a leggere →

Recensionando / Captain America: Civil War

23 sabato Apr 2016

Posted by Elisa G. in 2016, Cinematografò, Recensionando

≈ 12 commenti

Tag

Anthony e Joe Russo, Anthony Mackie, Chadwick Boseman, Chris Evans, cinecomics, Daniel Brühl, Don Cheadle, Elizabeth Olsen, Emily VanCamp, film coi pugni nelle mani, Frank Grillo, hair porn, il disperato urlo silenzioso della fangirl in incognito, Jeremy Renner, John Slattery, Marisa Tomei, Martin Freeman, Marvel, nazisti cattivissimi, omoaffettività, Paul Bettany, Paul Rudd, Robert Downey Jr, Scarlett Johansson, scienziati che combinano casini micidiali, Sebastian Stan, spara spara ci stanno massacrando, spiegazioni cazzare, supereroi con superproblemi, Tom Holland

civilwar_sebDa che parte stai? Chiede imperiosa la locandina di Captain America: Civil War, terzo capitolo del franchise dedicato al Cap e capitolo 2.5 di Avengers per ambizioni produttive e vastità di cast da gestire.
Se i Vendicatori divisi cadranno, cinematograficamente parlando la loro unione (e il loro numero sempre crescente) hanno provato più e più volte che il troppo storpia, o quanto meno il tanto non paga. Ecco, posto che io #TeamCap tutta la vita (specialmente nella continuity cinematografica) e che in particolare sto spudoratamente dalla parte di Bucky, bisogna ammettere che il duo registico Russo ha smentito i mezzi fallimenti di Whedon e Snyder, provando che sì, è possibile creare un film d’intrattenimento puro ben orchestrato e mai troppo pesante, dando spazio a circa una ventina di personaggi, ammiccate a parentesi televisive e a capitoli di là da venire. Insomma, a tirar fuori un film ponte verso qualcosa di più risolutivo (Infinity War?) senza per questo renderlo pesante o inutile e anzi, provando finalmente a cambiare registro nel copione ormai rodato del tipico film Marvel.

Info utili:

  • C’è solo una scena extra, posizionata tra i titoli di coda “di testa” (quelli animati) e il roll nero con tutto il cast tecnico. EDIT- a differenza di quanto mostrato alla stampa, c’è anche una seconda scena alla fine fine fine dei titoli di coda, con protagonista Spidey.
  • Il post è diviso in una parte spoiler free e una di considerazioni spoiler ben segnalate.
  • Per comprendere il film è necessario aver visto almeno Winter Soldier e Age of Ultron, ma non farebbe male aver visto anche Ant-Man e la serie televisiva di Agent Carter.

Continua a leggere →

← Vecchi Post
  • Visualizza il profilo di 851248408260416 su Facebook
  • Visualizza il profilo di GdiGardy su Twitter
  • Visualizza il profilo di gardy_here su Instagram
  • Visualizza il profilo di UC9R2z79LE1d2mYaZKhYe8eg su YouTube

SFF lover, pro reviewer, every day shipper.

Elisa Giudici, talvolta Gardy, sempre io.

Malvagia, misteriosa ed esotica, ho finito per fare del mio recensire a tempo perso un lavoro, tranne qui, dove continuo a perdere tempo dietro a cinema, letteratura e televisione.

Elargisco aggettivi e rintraccio sottotesti dalla nebbie padane, sognando tappeti rossi, viaggi interstellari, drammi vittoriani e statuine dorate.

Il mio animale totemico è un fottuto cervo metaforico (FCM).

Se "ci shippo qualcuno?" è la vostra domanda, questo blog è la risposta.

archiviando

ordinando

Unisciti a 1.641 altri iscritti

twittando

  • Anche in Giappone si attende l’uscita di #Benedetta. 🕊️ https://t.co/E1O3RisDJV 19 hours ago
  • Buone notizie lungamente attese. 🎉 twitter.com/IndieWire/stat… 1 day ago
  • 💯💯💯 twitter.com/neon_reprise/s… 1 day ago
  • Con l'aria che tira su gender, sesso e argomenti "controversi" tipo le canzoni di Sanremo posso cominciare a sognar… twitter.com/i/web/status/1… 2 days ago
Follow @GdiGardy

leggendo

i sei più letti oggi

Recensionando / Last Cop (l'ultimo sbirro)
Recensionando / Il Miniaturista
Recensionando / The Woman in Black
Urania 70 anni di futuro: consigli per gli acquisti
Recensionando / L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio
Specialando / il Listone Film 2021

archiviando

ordinando

Blog su WordPress.com.

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Segui Siti che segui
    • gerundiopresente
    • Segui assieme ad altri 351 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • gerundiopresente
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza il sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...