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Urania 1612 – Cuori Strappati di Glauco De Bona
Novembre, tempo di premio Urania. Per i neofiti, in sintesi, una volta l’anno Urania pubblica il romanzo del vincitore dell’omonimo premio, scelto da una giuria formata dai curatori della collana. Si tratta quindi, *teoricamente*, di una delle più importanti vetrine per la produzione fantascientifica italiana.
Il vincitore del 2013 conferma il trend degli ultimi anni, in cui il romanzo che l’ha spuntata si è sempre mosso in ambiti noir / detective stories a sfondo fantascientifico. Stavolta la protagonista è una donna decisa ad indagare su un misterioso chirurgo che strappa i cuori delle sue vittime, anche se non è chiaro perché compia questa barbarie e se le vittime siano o meno consenzienti. Attenzione, potrebbe svoltare presto su linee temporali/viaggi nel tempo/casini cronologici vari.
Lo leggerò? Sinceramente? Tendo a considerare novembre un mese di bassa di default, anche quando il vincitore finisce per piacere molto ai lettori (come accaduto l’anno passato con “L’uomo a un grado Kelvin”). Sicuro no, magari, nel caso di qualcosa di davvero clamoroso, recupero l’ebook.