• About
  • Essentials
  • Glossario
  • Libreria
  • Visuals

gerundiopresente

~ considerazioni in ando e in endo

gerundiopresente

Archivi tag: Sarah Paulson

Recensionando / Ocean’s 8

20 venerdì Lug 2018

Posted by Elisa G. in 2018, Cinematografò, Recensionando

≈ 1 Commento

Tag

Anne Hathaway, Awkwafina, Cate Blanchett, Dakota Fanning, film col colpo grosso, Gary Ross, Helena Bonham Carter, James Corden, lesbo chic, lesbo en passant, Mindy Kaling, Richard Armitage, Rihanna, Sandra Bullock, Sarah Paulson, Shaobo Qin, Ship Sheep, Steven Soderbergh

La “cosa femminile” è esplosa a Hollywood, o quantomeno gli studios si cominciano a porre il problema di quando, come e dove tentare di applicare un intento parificatore a lungo richiesto dall’opinione pubblica.
Non sorprende poi tanto scoprire che la prima reazione in questo senso venga piazzata nella stagione meno rischiosa (quella estiva) e con un’operazione usato sicuro: quella della riscrittura di franchise già collaudati in chiave femminile, talvolta femminista.
Difficile però biasimare gli studios nella loro eccessiva prudenza quando il primo esperimento in questo senso – Ghostbusters – per quanto non riuscito ha attirato una mole di odio e violenza ingiustificabile, che molto racconta della resistenza che una certa fetta di pubblico tira fuori quando vede corrodersi il granitico totem dell’assoluto protagonismo maschile. Stavolta tocca alle star più glamour tentare la medesima mossa, con la versione in gonnella della saga del colpo grosso per eccellenza: ecco Ocean’s 8.
Continua a leggere →

Recensionando / The Post

31 mercoledì Gen 2018

Posted by Elisa G. in 2017, Cinematografò, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

Alison Brie, Bob Odenkirk, giornalismo, John Williams, Matthew Rhys, Meryl Streep, Oscar 2018, Sarah Paulson, Steven Spielberg, Tom Hanks, tratto da una storia di poco falsa

Il canto del cigno del giornalismo d’inchiesta lo sta raccogliendo, amplificando e plasmando il cinema d’autore. Nella realtà quotidiana dei quotidiani indicizzazioni, SEO, link sponsorizzati e la frenesia ad acchiappare il click del lettore il più presto e il più a lungo possibile stanno rendendo quasi accessorio quello che gli si vuole dire, o peggio lo stanno trasformando in un velato annuncio commerciale.
Difficile oggi sentire nel giornalismo quell’ardore irriverente e quell’afflato morale delle grande inchieste di un tempo. Quei reportage facevano davvero tremare i potenti perché non erano una frettolosa secchiata di fango che, una volta seccato, il diretto interessato si ripuliva facilmente di dosso, no: erano una condanna a morte agli occhi dell’opinione pubblica. Il cinema statunitense autoriale sembra essersi fatto carico dell’onere e l’onore di far sopravvivere almeno su grande schermo il volto più nobile del giornalismo, coniugandolo a soluzioni stilistiche lontane da quelle che si utilizzano negli anni d’oro dello stesso.

Continua a leggere →

Recensionando / Carol

05 martedì Gen 2016

Posted by Elisa G. in 2015, Cinematografò, Recensionando

≈ 4 commenti

Tag

Autocompiacimento registico, Cannes 2015, Cate Blanchett, Costumismi, delicate palette cromatiche, Edward Lachman, Kyle Chandler, lesbo chic, omoaffettività, Oscar 2016, Phyllis Nagy, Rooney Mara, Sandy Powell, Sarah Paulson, Ship Sheep, Todd Haynes

Carol1In una stagione dei premi finalmente avvincente perché priva di un vero e proprio film forte da battere, il ruolo scomodo di front runner nella pletora di premi di categoria lo sta ricoprendo il nuovo film di Todd Haynes, che in realtà non venne calorosamente accolto al suo passaggio sulla Croisette…perché sì, anche il film che probabilmente rastrellerà più nomination e Oscar quest’anno è stato presentato alla stampa a Cannes. No, giusto per ribadire.
Adattamento del più controverso romanzo di Patricia Highsmith (originariamente intitolato The Price of Salt), Carol ha il grande, grandissimo merito di aver cancellato parzialmente o del tutto la presenza di quelle sviolinate omoaffettive che puntano a far commuovere l’Academy: Freeheld? The Danish Girl? Partendo da premesse LGBT simili Carol non le fa sbiadire. Le cancella proprio, con una classe nel ritrarre, suggerire, romanzare che ci ricorda perché ci piacciono tanto i film romantici drammatici a tinte lesbo.

Continua a leggere →

Recensione / 12 anni schiavo di Steve McQueen

20 giovedì Feb 2014

Posted by Elisa G. in 2013, Cinematografò, Recensionando

≈ 1 Commento

Tag

Benedict Cumberbatch, Brad Pitt, Chiwetel Ejiofor, Costumismi, delicate palette cromatiche, film PESO, fotografia leccatissima, Hans Zimmer, John Ridley, Lupita Nyong'o, Michael Fassbender, Oscar 2014, Oscars, Paul Dano, Paul Giamatti, Quvenzhané Wallis, Sarah Paulson, Sean Bobbitt, steve mcqueen, tratto da una storia di poco falsa, tristezza a palate, vincitore di premio a forma di qualcosa di un metallo solitamente dorato

Debutta oggi nei cinema italiani il terzo lungometraggio di Steve McQueen e mi preme consigliarvi un giro in sala al più presto.
Candidato di punta agli Oscar, già vincitore di numerosi riconoscimenti nella stagione dei premi quasi conclusa, 12 Years a Slave è quel genere di film durante la cui visione percepisci che ti sta scorrendo davanti un pezzo di futura storia del cinema.
Sensazione abbastanza ricorrente in un 2013 (Gravity che dà una vera motivazione d’esistere al 3D, Adele che si scava un posto nei film del decennio a suon di emozioni graffianti) che, in differita di qualche mese, si rivela anche in Italia come un’annata cinematografica pazzesca.
Continua a leggere →

  • Visualizza il profilo di 851248408260416 su Facebook
  • Visualizza il profilo di GdiGardy su Twitter
  • Visualizza il profilo di gardy_here su Instagram
  • Visualizza il profilo di UC9R2z79LE1d2mYaZKhYe8eg su YouTube

SFF lover, pro reviewer, every day shipper.

Elisa Giudici, talvolta Gardy, sempre io.

Malvagia, misteriosa ed esotica, ho finito per fare del mio recensire a tempo perso un lavoro, tranne qui, dove continuo a perdere tempo dietro a cinema, letteratura e televisione.

Elargisco aggettivi e rintraccio sottotesti dalla nebbie padane, sognando tappeti rossi, viaggi interstellari, drammi vittoriani e statuine dorate.

Il mio animale totemico è un fottuto cervo metaforico (FCM).

Se "ci shippo qualcuno?" è la vostra domanda, questo blog è la risposta.

archiviando

ordinando

Unisciti a 1.641 altri iscritti

twittando

  • Friendly reminder che oggi Augias compie 88 anni quindi se lo vedete in timeline non è perché ci ha lasciato le pen… twitter.com/i/web/status/1… 10 hours ago
  • Con Catherine Deneuve che origlia a destra e l'orecchio di Tilda Swinton a sinistra come comparsa: è il trailer del… twitter.com/i/web/status/1… 1 day ago
  • Girls si accapigliano sulle nomination agli Oscar. Women si prendono a parole su quelle dei César. 💅🏻 academie-cinema-membre.org/FichiersExtern… 1 day ago
  • Media che, come giustamente fa notare qualcuno, sarebbe stata ancora più alta se Babylon avesse ottenuto la nominat… twitter.com/i/web/status/1… 1 day ago
Follow @GdiGardy

leggendo

i sei più letti oggi

Recensionando / Il Miniaturista
Urania 70 anni di futuro: consigli per gli acquisti
Recensionando / La quinta stagione (La terra spezzata #1) di N. K. Jemisin
Approfondendo / Vita di Pi, il libro e il film
Letture per il Tanabata / Arrivederci arancione e Nipponia nippon
Recensionando / The Woman in Black

archiviando

ordinando

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Segui Siti che segui
    • gerundiopresente
    • Segui assieme ad altri 351 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • gerundiopresente
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza il sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...