• About
  • Essentials
  • Glossario
  • Libreria
  • Visuals

gerundiopresente

~ considerazioni in ando e in endo

gerundiopresente

Archivi tag: volemose bene

Recensionando / Bohemian Rhapsody

02 domenica Dic 2018

Posted by Elisa G. in 2018, Cinematografò, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

Aidan Gillen, Allen Leech, Ben Hardy, biopic, Bryan Singer, Gwilym Lee, Joseph Mazzello, Lucy Boynton, musica, nessuno mi capisce, omoaffettività, Rami Malek, Tom Hollander, volemose bene

Se non è solo fantasia, di certo non profuma di vita vera Bohemian Rhapsody, il film biografico che promette di rileggere la storia della rock band inglese per eccellenza ricalcandola sulla classica parabola del carismatico leader: ascesa, fama, diventare uno stronzo, caduta, rialzarsi faticoso e ultimo momento topico, raggiunto finalmente con consapevolezza adulta.
A compiere l’ascensione al Golgota della Fama è ovviamente Freddie Mercury, leader indiscusso del gruppo, una spanna di geniale sensibilità sopra gli altri: magari anche un film sull’infinita pazienza di Brian May sarebbe interessante, ma c’è un indubbio vantaggio ad essere la leggenda deceduta in giovane età.
La prima notizia non esattamente sorprendente è che il film – pur valutandolo negli standard non proprio autoriali degli studios statunitensi – non è l’omaggio irriverente e ardito che si sarebbe meritato una delle icone della musica inglese del Novecento. La seconda è che inaspettatamente siamo ripiombati in un mood biografico volemosebenista da pieni anni ’90.

Continua a leggere →

Recensionando / Il Drago Invisibile

10 mercoledì Ago 2016

Posted by Elisa G. in 2016, Cinematografò, Recensionando

≈ 1 Commento

Tag

Bryce Dallas Howard, David Lowry, Disney, fantasy, Fottuto Cervo Metaforico, Karl Urban, la forza salvifica dell'Ammmore, Robert Redford, volemose bene

petesdragonposterIl Drago invisibile è un bicchiero colmo a metà e sta allo spettatore decidere se considerarlo mezzo pieno o mezzo vuoto. Da una parte infatti in questo raptus artistico che sta spingendo più o meno tutti i grandi studios hollywoodiani verso il remake in live action di qualsiasi storia possa somigliare vagamente a una fiaba (tra annunciati e già girati nei prossimi anni ne sono già stati annunciati qualcosa come una ventina per il prossimo triennio), Disney ha il merito di essersi andata a pescare (anche) uno dei film più bizzarri e meno noti del suo canone.
D’altra però non può che far riflettere il fatto che persino una storia che incarna forse quanto di più psichedelico e strambo la Casa del Topo abbia mai prodotto sia stata ricondotta a forza entro l’ormai rigidissimo solco tracciato dall‘anima più familiare e tradizionalista di casa Disney.

Continua a leggere →

Recensionando / Single ma non troppo

14 domenica Feb 2016

Posted by Elisa G. in 2016, Cinematografò, Cinemozioni5, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

Alison Brie, Anders Holm, Christian Ditter, Christian Rein, Cinemozioni5, commedia romantica, Dakota Johnson, Damon Wayans Jr., delicate palette cromatiche, Jake Lacy, Leslie Mann, Liz Tuccillo, Rebel Wilson, Sarah Ramos, volemose bene

howsingle21In un periodo di profonda crisi creativa ed economica per il genere, la commedia romantica sembra aver trovato la sua nuova portabandiera, che ha il volto e le gambe affusolate di Dakota Johnson, capace di rubare la scena a Rebel Wilson e Alison Brie nel cinemozioni5 putativo di quest’anno, quello che arriva nelle sale direttamente per San Valentino.
Adattamento di un romanzo di Liz Tuccillo, già veterana del genere con il suo contributo a pietre miliari quali Sex & The City e La verità è che non gli piaci abbastanza, How to be single è il primo film romantico con la voglia e la forza di aggiornare al 2016 le proiezioni romantiche irrealistiche del genere femminile (o di quanto gli sceneggiatori maschi credono di aver capito a riguardo) sul mondo affettivo e lavorativo, l’uomo dei sogni e l’arredo casa.

Continua a leggere →

Recensionando / Star Wars – The Force Awakens

22 martedì Dic 2015

Posted by Elisa G. in 2015, Cinematografò, Recensionando

≈ 27 commenti

Tag

Adam Driver, Andy Serkis, Autocompiacimento registico, Carrie Fisher, Daisy Ridley, Disney, Domhnall Gleeson, dramma familiare obbligatorio, fantascienza, Gwendoline Christie, Harrison Ford, i film con gli alieni e le astronavi, J.J. Abrams, John Boyega, John Williams, lucette azzurre, Lupita Nyong'o, Oscar Isaac, space opera, volemose bene

starwars_vfOra che è un lasso ragionevole di tempo dal primo giorno di programmazione è trascorso e possiamo tutti serenamente affrontare una discussione completa di spoiler sul settimo film della saga di Star Wars, la cosa più difficile da fare sembra proprio essere un commento al film in quanto tale. Pur avendo anticipato una reazione di questo tipo – istigata ad arte da un mondo virtuale e reale letteralmente trasformatosi in una sponsorizzazione perenne del film – mi ha comunque sorpreso il livello di pervasività che questa pellicola ha raggiunto sui social network e nelle discussioni che capto attorno a me. Personalmente amo molto deviare dal pacchetto recensivo tipo trama + considerazioni sul merito a un discorso più ampio, che trasformi il film in un esempio di cosa significhi fare cinema oggi o raccontare la nostra realtà. Stavolta avrei centinaia di angolature diverse attraverso cui procedere a un’analisi di questo tipo, ma ci tengo a fare ciò che sembra passato in secondo piano, ovvero: esprimere un commento sui contenuti cinematografici di The Force Awakens, e non su come fa sentire rispetto alla mia adolescenza o al mio rapporto con la Disney major megalitica dei nostri giorni.

Continua a leggere →

Recensionando / Un disastro di ragazza

17 giovedì Set 2015

Posted by Elisa G. in 2015, Cinematografò, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

Amy Schumer, Bill Hader, Bonjour finesse, Brie Larson, Cinemozioni5, Ho visto la gente nuda, John Cena, Judd Apatow, Tilda Swinton, Vanessa Bayer, volemose bene

trainwreck1I vincitori morali dell’estate cinematografica americana sono stati tre: due sfruttavano l’effetto nostalgia sbancando il botteghino a suon di dinosauri e Tom Cruise, uno è una commedia romantica che ha ancor più deviato il genere dal solco tracciato nei decenni dai cinemozioni5, mettendone a rischio la sopravvivenza.
Film come Trainwreck e il loro incredibile successo stanno convincendo Hollywood che non solo esiste un mercato femminile che è possibile convincere a recarsi in sala aggiungendo la dovuta dose di addominali e bromance, ma anche e soprattutto il contrario: se “i film per donne” erano un investimento pericoloso perché avevano un bacino d’utenza dimezzato, rendendoli appetibile al pubblico maschile oltre i fidanzati di corvée è possibile renderli altrettanto redditizi.
Continua a leggere →

Recensionando / L’ultimo Lupo

03 venerdì Apr 2015

Posted by Elisa G. in 2015, Cinematografò, Recensionando

≈ Lascia un commento

Tag

Jean-Jaques Annaud, Jiang Rong, la Cina è vicina, ma anche no, riprese di paesaggi commissionate dall'Ufficio Turismo, Shaofeng Feng, volemose bene

loup1La vecchiaia spaventa molti: il corpo decade, la mente cade in fallo, la malattia avanza e, in campo cinematografico, il compromesso annienta la coerenza. Più le decadi di carriera davanti e dietro la macchina da presa aumentano più è difficile continuare a governare la propria produzione con coerenza, sia per quanto riguarda la qualità che per quanto concerne i contenuti. Chiedetelo a Jean-Jacques Annaud, ad esempio: un regista il cui film forse più famoso, L’Amante, è ancora proibito in Cina. Nonostante questo e le precedenti dichiarazioni piccate verso i vertici politici cinesi, il regista francese ha accettato un cospicuo finanziamento sino-francese per portare su schermo Il Totem del Lupo, il più grande successo editoriale cinese dai tempi del libretto di Mao.

Continua a leggere →

Specialando / A un giorno dalle nomination

15 mercoledì Gen 2014

Posted by Elisa G. in 2013, Cinematografò, Specialando

≈ 2 commenti

Tag

c'e' anche un po' d'Italia, fatto con du lire, film col dramma dentro, film PESO, Oscar, Oscar 2014, pampini!!, vincitore di premio a forma di qualcosa di un metallo solitamente dorato, volemose bene

la grande bellezza locandina rossaMancano meno di ventiquattro ore all’annuncio delle nomination agli Oscar 2014 e mi pare il momento ideale per rimettere in carreggiata il blog, sopraffatto dalla classica abbuffata di classifiche di fine anno e dal stagionale malanno che ha colpito la scrivente.
Occhio: dalla serata dei Golden Globes non è uscito il messaggio che l’Italia è il (non ancora) candidato da battere. Se i Globes (votati dalla stampa estera in America, rammentiamolo), i Goya, i Bafta, gli EFA e tutti i premi vinti dal film in questi mesi hanno lanciato un messaggio, è che l’estetica ultrapatinata e la vibrazione autoriale del film piacciono tantissimo in Europa. Molto più di quanto siano piaciute alla stessa stampa italiana, particolare che a Toni Servillo non ama particolarmente ricordare. Le giurie americane invece tendono a votare col cuore e a preferire film più accessibili.
Però dai, con tutti questi post di analisi, controanalisi, pronostici e gufate ai cugini d’Oltralpe, se non arrivasse la nomination la prenderei anche un po’ sul personale.

Continua a leggere →

  • Visualizza il profilo di 851248408260416 su Facebook
  • Visualizza il profilo di GdiGardy su Twitter
  • Visualizza il profilo di gardy_here su Instagram
  • Visualizza il profilo di UC9R2z79LE1d2mYaZKhYe8eg su YouTube

SFF lover, pro reviewer, every day shipper.

Elisa Giudici, talvolta Gardy, sempre io.

Malvagia, misteriosa ed esotica, ho finito per fare del mio recensire a tempo perso un lavoro, tranne qui, dove continuo a perdere tempo dietro a cinema, letteratura e televisione.

Elargisco aggettivi e rintraccio sottotesti dalla nebbie padane, sognando tappeti rossi, viaggi interstellari, drammi vittoriani e statuine dorate.

Il mio animale totemico è un fottuto cervo metaforico (FCM).

Se "ci shippo qualcuno?" è la vostra domanda, questo blog è la risposta.

archiviando

ordinando

Unisciti a 1.642 altri iscritti

twittando

  • Quindi per tornare ai tempi del senso del pericolo legato alla dimensione del piacere non serve alzare l’asticella… twitter.com/i/web/status/1… 2 days ago
  • Ok, ora ho veramente bisogno del numero di casa Verhoeven, ma tipo *ora*. twitter.com/ask_aubry/stat… 3 days ago
  • Ora che ho finito di spammare le mie, vi segnalo una rece di Benedetta dell’abate Pero tanto spoilerosa quanto pene… twitter.com/i/web/status/1… 3 days ago
  • Laurence Fishburne's "pappardelle". twitter.com/FilmUpdates/st… https://t.co/HMKhlanli9 3 days ago
Follow @GdiGardy

leggendo

i sei più letti oggi

Meglio le banconote dei petali di ciliegio
Urania 70 anni di futuro: consigli per gli acquisti
Cannes 70 / Il sacrificio del cervo sacro
Gli strani uccelli neri di Hiroko Oyamada siamo noi
Recensionando / L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio
Recensione / La memoria di Babel [L’attraversaspecchi #3]

archiviando

ordinando

Blog su WordPress.com.

Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Segui Siti che segui
    • gerundiopresente
    • Segui assieme ad altri 352 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • gerundiopresente
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza il sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...