Tag
cinecomics, Corporazioni Malvagie, ma anche no, Marvel, Michelle Williams, parte lo spiegone, Riz Ahmed, Ruben Fleischer, scienziati che combinano casini micidiali, supereroi con superproblemi, Tom Hardy, WTF!?
Nel 2018 un film come Venom non dovrebbe esistere. Non mi riferisco alla possibilità – tutt’altro che remota, dato il livello di saturazione del mercato – di sbagliare un cinecomics, realizzando un pessimo film. Come avrete già appurato dalla reazione della stampa internazionale, Venom sarà un autentico bagno di sangue per chiunque ne abbia fatto parte, in primis lo sfortunato protagonista Tom Hardy.
A lasciare allibiti non è tanto la bruttezza specifica del film; basta guardare in casa DC per rendersi conto che sono solo i Marvel Studios a far sembrare semplicissimo il complesso sforzo necessario che garantire la riuscita di un singolo film in un universo cinematografico condiviso. Venom questo problema nemmeno se lo deve porre, dato che vive in una bolla isolata dal MCU, che ha messo per ora fuori combattimento anche Spider-Man. Eppure il film di Ruben Fleischer procede spedito verso il baratro, ignorando ogni lezione imparata negli ultimi venti anni di cinecomics.