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Quando il cartellone italiano non ci assiste, ci possiamo sempre addentrare nelle pieghe di Cannes. Nonostante in molti abbiano parlato di un’annata minore, contando che nella selezione della rassegna milanese mancavano almeno tre dei titoli di punta dell’edizione, il livello a mio parere è comunque mostruoso. Proprio in questi giorni si comincia a parlare del toto concorso veneziano: gli italiani sono quasi sicuri e tra gli stranieri è probabile che si pescherà dai numerosi avanzi francesi. Vale a dire che se Venezia 72 sarà più interessante del passato, lo si deve al fatto che quanto sono stati rifiutati da Cannes dovranno ripiegare sul lido, sempre che non si rifugino a Toronto.
A Cannes il livello è così alto cbe anche il nuovo film di un cineasta apprezzato e premiato come Jia Zhangke (Leone d’Oro per Still Life) rischia di passare quasi inosservato.
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